Giovedì 22 ottobre a Roma, presso Casa Nathan, Centro Polifunzionale del Grande Oriente d’Italia, si terrà, dalle ore 18, la presentazione del volume “L’alambicco di Lev Tolstoj. Guerra e pace e la massoneria russa” di Raffaella Faggionato (Viella, 2015). «Bezuchov, lui è blu, blu scuro e rosso, ed è quadrato…». Cosa si cela dietro queste misteriose parole di Nataša Rostova, o dietro la strana allusione del principe Andrej Bolkonskij a dei guanti da donna? Qual è il significato della rinascita di Pierre sullo sfondo dell’incendio di Mosca del 1812? E da dove ha origine l’immagine di Platon Karataev, con la sua rotondità? Seguendo tracce e indizi disseminati nel testo di uno dei romanzi più letti al mondo, Raffaella Faggionato ci guida in un avvincente percorso a ritroso, alla scoperta di manoscritti, testi ermetici, rituali massonici. Un materiale ricchissimo, tuttora sepolto negli archivi di Mosca, che ha nutrito l’immaginazione creativa di Tolstoj nei sette anni di gestazione di “Guerra e pace”. Aggirandoci nel laboratorio in cui hanno preso forma personaggi divenuti immortali, tra foglietti, appunti, varianti e brutte copie, scopriremo come sono cambiati l’impianto del romanzo e la tecnica narrativa dello scrittore sotto la suggestione del simbolismo massonico e del linguaggio delle scienze ermetiche. Una prospettiva nuova, che apre squarci imprevedibili sull’epoca e sugli uomini che l’hanno abitata e getta una diversa luce sulla controversa questione del rapporto di Tolstoj con il mondo della massoneria russa.
Insieme all’autrice, intervengono all’incontro Cesare G. De Michelis (Università di Roma Due “Tor Vergata”), Gian Mario Cazzaniga (Università di Pisa), Gianni Eugenio Viola (Università di Siena), Pasquale La Pesa, Secondo Gran Sorvegliante del Grande Oriente d’Italia.
Raffaella Faggionato insegna Lingua e letteratura russa all’Università di Udine. L’autrice ha intrapreso un’indagine sulla storia della massoneria russa che non è mai stata tentata in precedenza. La sua premessa è che l’illuminismo russo presenta caratteristiche peculiari, che impediscono l’applicazione del quadro interpretativo comunemente usato per la storia del pensiero occidentale. Si occupa di storia della massoneria e del rosacrocianesimo nella Russia settecentesca (argomento cui è dedicato il suo saggio A Rosicrucian Utopia in Eighteenth-Century Russia. The Masonic Circle of N.I. Novikov, Springer, 2005) e delle connessioni tra cultura massonico-rosacrociana e letteratura russa, in particolare nell’opera di Puškin e di Tolstoj. Intanto in Gran Bretagna, come è stato già anticipato sul numero di luglio di “Erasmo Notizie” la Bbc ha annunciato che il capolavoro letterario del grande scrittore russo diventerà una serie tv in sei puntate della durata ciascuna di un’ora che andranno in onda sull’emittente britannica e vedranno fra gli interpreti l’attrice italiana Greta Scacchi.
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