Si terrà il prossimo 24 novembre, presso le sale dell’antica biblioteca delle Oblate di Firenze, un importante convegno sulla figura di Domizio Torrigiani, confino. L’iniziativa congiunta di Istituto Storico della Resistenza, Grande Oriente d’Italia e Collegio circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Toscana, contribuirà ad approfondire la figura del Gran Maestro Torrigiani, che lega il suo nome ad uno dei periodi più difficili della storia della Massoneria italiana. Non è la prima volta che nella sua regione (Torrigiani era nato a Lamporecchio il 19 gennaio del 1876 e qui morì il 31 agosto del 1932) viene ricordata la figura del Gran Maestro toscano. L’ultima occasione è stata, nel 2008, la pubblicazione del volume “Il dottore e il maestro”, un memoriale in cui la sua vita quotidiana, le sue idee, la sua figura sono raccontati da un giovane medico Alcide Garosi, che lo ebbe in cura in quel periodo. In questo memoriale finora inedito vi è così anche la storia di una “conversione” inattesa. Dopo quell’incontro insolito e straordinario lo stesso Garosi, già segretario del Fascio a Montalcino, rinnegherà il suo passato politico per aderire ai valori e agli ideali della Massoneria. “Una sorta di ‘miracolo laico’ del Gran Maestro Torrigiani – spiega il presidente del collegio toscano Stefano Bisi – che merita di essere ricordato anche in questo convegno che vedrà riuniti storici, scrittori e appassionati di storia e storie d’Italia”.