(AgenParl) Massoneria: Simposio a L’Avana, il ruolo della massoneria cubana

Squadra e compasso nell’isola della rivoluzione. Con i suoi 29.000 Fratelli e le sue 318 Logge (presto saranno 320), radicate sul territorio dell’intera isola, la Gran Loggia di Cuba é una importantissima realtà del mondo massonico, non solo latinoamericano. Ancor più importante, ove si consideri il contesto politico nel quale la Gran Loggia opera a partire dal 1959. Cuba, infatti, é l’unico Paese comunista nel quale sia stata consentita la sopravvivenza della Massoneria, perché tutti sono a conoscenza dei meriti conquistati sul campo dalla Libera Muratoria cubana, alla quale appartenevano tutti i padri fondatori dell’indipendenza dell’isola, a partire dall’eroe nazionale, José Martí, padre e martire del movimento indipendentista. Questo ha fatto sì che la percezione, da parte dell’opinione pubblica, dell’operato della Massoneria cubana sia assolutamente positiva.

La Libera Muratoria dell’isola gestisce una Residenza massonica, nella quale sono ospitate gratuitamente 74 persone anziane, il Museo nazionale massonico e la Biblioteca nazionale massonica, al cui progetto di digitalizzazione sta contribuendo anche il Grande Oriente d’Italia, storicamente vicino ai Fratelli cubani e alla loro indipendenza di pensiero. Anche il massone Salvador Allende, presidente del Cile, durante la sua visita ufficiale a Cuba nel 1972, si recò a trovare i suoi Fratelli presso la sede della Gran Loggia. In considerazione del rapporto con il numero di abitanti dell’isola (11 milioni), in quasi ogni famiglia vi è, o vi é stato, un familiare massone. In povertà, ma con straordinaria dignità, i Fratelli Cubani continuano a lavorare e a costituire un esempio morale e di solidarietà per la popolazione. Il Simposio internazionale ‘Massoneria e integrazione nella società attuale’, che si tiene a Cuba dal 13 al 15 settembre, organizzato dal Supremo Consiglio del RSAA di concerto con la Gran Loggia di Cuba, è un segno del cammino nella società dei Liberi Muratrici cubani. Costruttori di umanità e dialogo nella Repubblica di Cuba.



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