Il Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia presenta il volume “Piccolo teatro filosofico. Dialoghi su anima, verità, giustizia, temo” di Aldo Masullo (Mursia). Il dialogo è l’essenza del pensiero, la sua vita. Platone chiarisce: “Il pensiero è un ragionamento che l’anima fa con se stessa intorno a ciò che viene esaminando”. Il pensiero è un ininterrotto gioco di domande e di risposte. Ognuno di noi, quando è solo, riesce a pensare perché dialoga con se stesso. Si pone domande, si dà risposte, obietta ad esse, ripropone le domande con le modifiche suggerite dalle obiezioni.
Il dialogo tra due, o più, interlocutori è la dialogicità incarnata in una “corrente” di parole sonanti. Perché dunque i problemi estremi del pensiero non dovrebbero appunto nella forma del dialogo trovare la naturale sede del proprio essere discussi, insomma pensati? Il dialogo è la situazione umana in cui irrompe la filosofia. Che senso hanno allora i dialoghi scritti? Essi sono le trascrizioni autentiche del dialogo interiore dell’autore nella sua solitudine, per lo più affollata di fantasticati personaggi come, questa volta, un Benedetto papa e il principe Amleto, Giordano Bruno e un procuratore di Stato, Eraclito e un vecchio orologiaio. In effetti mostrare il libero esercizio dell’intima dialogicità è un amichevole, provocante invito ad altri a esercitarlo in proprio. Insieme all’autore interverranno Biagio de Giovanni e Giulio Giorello. Conclusioni di Gustavo Raffi. Ingresso libero.