(AgenParl) Grande Oriente d’Italia: Gran Loggia 2013, Italia e Cuba per una massoneria di popolo

A l’Avana, la recente partecipazione del Gran Maestro Gustavo Raffi al Simposio Internazionale “Massoneriae integrazione nella società attuale”, realizzato dal Supremo Consiglio del Rito Scozzese Antico e Accettato di concerto con la Gran Loggia di Cuba, ha consolidato i rapporti del Grande Oriente d’Italia con quella che può essere definita una ‘Massoneria diffusa’, profondamente ancorata alla storia del proprio Paese. Nel suo incontro con il pubblico della Gran Loggia riminese, il Gran Maestro Raffi esprime i contenuti della sua visita, le sue impression i, illustrando le iniziative culturali del Grande Oriente a sostegno della Gran Loggia di Cuba con un progetto di digitalizzazione della Biblioteca massonica.

I rapporti massonici tra Italia e Cuba hanno lunga data e il Servizio Biblioteca ne presenta i contenuti attraverso una mostra bibliografica e documentaria allestita nel proprio spazio all’interno del Palacongressi. Il materiale in esposizione dimostra l’interesse e la partecipazione dell’Italia alla rivoluzione cubana che ha portato – ai primi del Novecen to – alla proclamazione della Repubblica e all’impegno dei due Paesi per una Massoneria di popolo. Oggi Cuba, con le sue 318 logge, conta circa 29mila fratelli su una popolazione di poco più di 11 milioni di abitanti e questo è il segno della diffusione e del radicamento della Libera Muratoria nel tessuto sociale.

Tra i testi in esposizione: 1) il numero unico pubblicato nel 1905 dal Comitato Italiano Centrale per la Libertà di Cuba L’Italia per Cuba nel terzo anniversario della proclamazione della repubblica cubana: pubblicazione commemorativa per cura del comitato italiano centrale per la libertà di Cuba che illustra, in particolare, come la battaglia per l’indipendenza cubana abbia coinvolto la nostra Istituzione in tutta Italia, con un apporto significativo anche nei centri minori. Un esempio per tutti, Massa Marittima dove la sottoscrizione in favore di Cuba è stata veramente importante. 2) Il libro di F. Ortiz Fernandez Las simpatias de Italia por los mambises cubanos. Documentos para la historia de la independencia de Cuba del 1905 che riconosce il contributo della Massoneria italiana alla rivoluzione. 3) Alcuni volumi di André Cassard, massone di spicco a Cuba e nelCentro America, il cui testo Manual de la Masoneria o sea el Tejàdor de los Ritos Antiguo escoces, frances y de Adoption riproduce gli statuti del Rito Scozzese Antico e Accettato pubblicati nel 1820 a Napoli come fonte massonica di primaria importanza . Questo aspetto fu sottolineato anche da Arturo Reghini nel suo articolo “La morale e il lavoro massonico” pubblicato nella rivista Era Nuova del 1925. Il Servizio Biblioteca ha in programma anche la proiezione di immagini di eventi della Massoneria cubana realizzati nel 1940, nonché di servizi televisivi che illustrano la sua storia, il suo museo e la sua attività, quest’ultima documentata anche da una raccolta di cartoline e fotografie d’epoca.



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