“Il rischio che vive la nostra società è lo spaesamento, il galleggiare tra populismo e pensiero unico. C’è invece un’altra via da percorrere, se vogliamo rimettere in piedi il Paese e il nostro futuro: è quella dell’impegno condiviso e dello sforzo di tradurlo in un progetto, ma anche di una crescita morale che lo accompagni e tracci il cammino per uscire dalla crisi.”
Lo ha detto Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, concludendo i lavori della Gran Loggia 2013 che si è tenuta al Palacongressi di Rimini dal 5 al 7 aprile. “Dignità umana, diritti della persona e centralità del cittadino – ha proseguito Raffi – costituiscono il fondamento e il fine della democrazia. Ma libertà vuol dire partecipazione e implica responsabilità”.