Alla Principessa Elisabetta conferita la ‘Galileo Galilei’
Nella splendida cornice della città di Belgrado, organizzato dalla Loggia “Europa” n. 27 all’Oriente di Belgrado, dal 10 al 12 maggio si è tenuto il 6° Simposio Internazionale delle Logge europee denominate “Europa” dal titolo “Brotherly Love – The Fith Element”. L’evento, nato a Riccione nel 2008 ad opera della Loggia Europa n. 765 all’Oriente di Riccione, grazie a un’intuizione dell’allora Maestro Venerabile. Luigi Liverani e il contributo del Liborius Ceran, ha assunto negli anni sempre maggior importanza e dimensione. Dalle iniziali 6 Logge partecipanti in rappresentanza di 4 Nazioni (Italia, Francia, Romania ed Austria) si è giunti infatti all’edizione di Belgrado, che ha visto la presenza di 12 Logge europee provenienti, oltre che dai Paesi fondatori e dalla Serbia, anche da Ungheria, Bosnia-Hertzegovina, Montenegro e Grecia. Ben quattro le Logge del Grande Oriente d’Italia: Europa n.765 all’Oriente di Riccione; Europa 92 n.1078 all’Oriente di di Firenze; Europa n.1165 all’Oriente di Cagliari; Porta d’Europa n.1390 Ispra. Le altre Officine erano: Chaine d’Union Europeenne n.183 all’Oriente di Longwy, France; Europa zu Neuen Welten all’Oriente di Vienna; Europa Unita n. 27 all’Oriente di Bucarest; Europa n.27 all’Oriente di Belgrado; Europa all’Oriente di Sarajevo, Bosnia Hertzegovina; Europa Akaca a Matraaljan-Gyongyos, Ungheria; Europa n.162, all’Oriente di Atene; Europa Podgorica, Montenegro.
All’inizio dell’evento, l’incontro fra i Maestri Venerabili in rappresentanza delle Logge partecipanti, sotto il coordinamento del Segretario Esecutivo uscente, Fr. Vladimir Dimitru, della R.L. Europa Unita n.27 all’Oriente di Bucarest. Nel corso dei Lavori sono state prese importanti decisioni, quali l’adozione di un Regolamento del Simposio Internazionale delle Logge Massoniche denominate “Europa”, che prevede l’istituzione di una “Commissione permanente di Saggi” nelle persone dei Maestri Venerabili delle Logge fondatrici il Simposio, i quali si occuperanno, assieme ai Venerabili di tutte le Logge partecipanti, delle iniziative che verranno assunte dal Simposio. Per le comunicazioni sia interne sia esterne è stato creato un sito web che presenterà, oltre alla storia delle Logge partecipanti, le relazioni di tutti i lavori che si sono tenuti dal 2008, e i programmi delle prossime iniziative.
E’ stato inoltre eletto il nuovo Segretario Esecutivo per il triennio 2013-2016 nella persona del Fr. Flavio Bindi, della R L Europa 92 n. 1078 all’Oriente di Firenze. E sono state poi confermate le sedi dei prossimi Simposi Internazionali, che si terranno a Budapest nel 2014, a Firenze nel 2015 e ad Atene nel 2016.
Intensa anche la giornata di Lavori sabato 11 maggio, iniziata con il Simposio, durante il quale tutti i Maestri Venerabili hanno scolpito la propria Tavola. Ai Fratelli Luigi Liverani e Liborius Ceran è stata conferita la Presidenza Onoraria del Symposio.
Al termine, tutti i partecipanti si sono ritrovati nella vicina Piazza dei Fiori, per lo straordinario evento che ha caratterizzato il Simposio di Belgrado: l’inaugurazione di un Monumento/Fontana donato dalla Loggia Europa n. 27 all’Oriente di Belgrado alla sua Città, in ricordo di tutte le Logge del Simposio Internazionale, e dalla Gran Loggia Regolare di Serbia. Il monumento, di altissimo valore simbolico, è stato realizzato dal noto architetto Fratello Svetica Todorivic, ex Venerabile della Loggia Europa di Belgrado ed è stato posizionato all’interno dell’isola pedonale in pieno centro storico. Consiste in una fontana, formata da una grande pietra grezza ad altezza d’uomo sormontata da pietra levigata; alla base è stato scolpito in bassorilievo la rappresentazione del simbolo del mito di Europa.
Lukas Rasulic, Gran Maestro Aggiunto della Gran Loggia Regolare di Serbia, ha tenuto il discorso ufficiale rimarcando che il Symposio delle Loggie “Europa” a Belgrado rappresenta “il più importante evento Massonico nei Balcani dopo la Conferenza Mondiale delle Grandi Logge che si tenne dall’11 al 16 settembre 1926 proprio a Belgrado”. Dopo il saluto del presidente della municipalità di Belgrado, l’architetto Todorovic ha concluso il suo discorso con tre colpi di Maglietto e l’espressione: “Che dalla pietra grezza esca l’acqua”. Al terzo colpo di maglietto, con perfetto tempismo scenografico, l’acqua ha iniziato a sgorgare. Tutta la cerimonia è stata ripresa e trasmessa dai media serbi, e ripresa da importanti testate giornalistiche.
Nel pomeriggio si è tenuta la Tornata rituale nel Tempio della Casa Massonica di Belgrado, officiata dal Venerabile della R.L. Europa n. 27 all’Oriente di Belgrado, Fr. Igor Tolstoi. La cerimonia, avvolta in una profonda atmosfera di unione e fratellanza, con i Tre Libri Sacri aperti sull’Ara, ha visto la partecipazione di 120 Fratelli di oltre quindici nazionalità diverse, con la presenza altamente significativa dei rappresentanti di tutte le Nazioni ex-Jugoslave, stretti nella fraterna catena d’unione.
La giornata si è conclusa con un incontro di gala svoltosi nei saloni dell’Hotel Metropole Palace di Belgrado. Oltre ai numerosi Fratelli della Gran Loggia di Serbia e a tutte le delegazioni delle Logge partecipanti al Simposio, tre ospiti d’eccezione: Alessandro Karadordevic, principe ereditario Alessandro II di Serbia, figlio di Pietro II di Jugoslavia e della regina Alessandra, ultimo principe della Corona del Regno di Jugoslavia. Il Principe ereditario era accompagnato dalla consorte, Caterina Karadordevic, principessa ereditaria di Serbia, e da Elisabetta Karadordevic, principessa di Serbia, fervente attivista per i diritti umani ed ex candidata alla Presidenza della Repubblica Serba. Nel 2002 la principessa Elisabetta ha ricevuto a Zugo, in Svizzera il primo ‘Nuclear Disarmament Forum Award’ e il ‘Demiurgus Peace International’ assieme a Vladimir Putin, Desmond Tutu, Ted Turner ed altri uomini e donne di cultura per i meriti eccezionali nell’attività di costruzione della pace fra le Nazioni.
E proprio alla Principessa Elisabetta il Fr. Liborius Ceran, a nome del nostro Gran Maestro, Gustavo Raffi, ha conferito la ‘Galileo Galilei’, la più alta onorificenza conferita dal Grande Oriente d’Italia ai non massoni.