Cerimonia nel Tempio di Reggio Calabria. Il presidente uscente del Collegio, Antonio Seminario, elogia l’iniziativa della Loggia ‘Eadem Resurgo’: “Così scopriamo belle storie da mettere in circolo”
Nel Tempio massonico di Reggio Calabria, colmo di fratelli, con le Colonne occupate in ogni ordine di posti, il 27 settembre sono state consegnate le onorificenze “L’Aureo Compasso” e il “Compasso d’oro” 2013. Tutte le undici Logge dell’Oriente di Reggio Calabria hanno portato il loro contributo di luce e affettuosa partecipazione all’iniziativa alla quale hanno partecipato in gran numero anche Fratelli provenienti da numerose Officine di tutte le province calabresi nonché dagli Orienti di Firenze e Napoli. “L’Aureo Compasso” è stato attribuito a livello nazionale a Moreno Milighetti, del Collegio della Toscana; a livello calabrese al Fratello Filippo Bagnato, dell’Oriente di Reggio Calabria. Una speciale segnalazione è stata riservata ai Fratelli Raffaele Zava, dell’Oriente di Foligno e Luigi Emilio Liverani, dell’Oriente di Riccione.
All’Oriente, accanto ai Maestri Venerabili, il Gran Maestro Onorario Ugo Bellantoni, il presidente uscente del Collegio della Calabria, Antonio Seminario, i Grandi Ufficiali Filippo Bagnato, Gianfranco Fragomeni e Giuseppe Giannetto, i Garanti d’Amicizia Fausto Costarella, Cannistrà Emanuele e Giovanni Greco’, i Consiglieri dell’Ordine Antonino Marcianò e Antonio Carneri e l’Ispettore Circoscrizionale della Circoscrizione Calabria, Luciano Arcudi. E’ intervenuto alla Tornata rituale speciale della Loggia ‘Eadem Resurgo’ 1249 all’Oriente di Reggio Calabria, Stefano Bisi, presidente uscente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Toscana che nel suo intervento ha tracciato una riflessione lungo un cammino simbolicamente delimitato tra sette ‘S’, indicandone sei: “Sobrietà, semplicità, servizio, solidarietà, sogno, spiritualità”, lasciando a ciascuno la scelta della settima S…
Particolare ammirazione è stata espressa per le scelte relative al “Compasso d’oro”, onorificenza riservata ai Fratelli più anziani di età anagrafica o massonica, che ha visto all’Oriente il Fratello Rocco Zimbalatti, di 98 anni , accompagnato dal Venerabile della sua Loggia Logoteta all’Or di Reggio, Maurizio Maesano e il fratello Giacinto Caramia, 91 anni, dell’Oriente di Napoli, accompagnato da Ciro Furfaro, ex Venerabile dell’Acacia n. 577. Il terzo fratello anziano premiato, Franco Basile, dell’Oriente di Taranto, non ha potuto presenziare alla cerimonia per motivi di salute ma ha inviato i suoi ringraziamenti in una nota scritta insieme a quattro medaglie, della sua Loggia Prometeo, da donare ai suoi due colleghi premiati, al Venerabile della ‘Eadem Resurgo’, Antonio Borrello, e al presidente delle onorificenze, Filippo Condemi.
Antonio Seminario, presidente uscente del Collegio, ha convenuto che l’intuizione di scegliere i premiati attraverso lo strumento della segnalazione è stata un’idea giusta perché “spesso i Fratelli che hanno ben camminato sulla Via Iniziatica sono quelli che non stanno in prima fila, quelli che fanno e non dicono. Ma attraverso la segnalazione del fratello che vive accanto a loro, ed è testimone del loro percorso di crescita, possono essere scoperti, mettendo in circolo belle storie di appartenenza massonica”. Ha concluso gli interventi il Gran Maestro Onorario Bellantoni, sottolineando che “essere massone è un modo di essere e di agire, avendo sempre grande rispetto verso tutti”.