“Matteo Renzi non è iscritto al Grande Oriente d’Italia né ci risulta che suo padre sia tra i nostri affiliati”. Lo ha precisato oggi il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Stefano Bisi in riferimento alle polemiche scatenate sui media dalle rivelazioni su presunti legami del premier con la massoneria fatte dal cantante Piero Pelù.
L’occasione è stato l’incontro che si è tenuto questa mattina con i giornalisti stranieri nella sede della Stampa Estera in via dell’Umiltà a Roma, che, per la prima volta nella sua storia ha aperto le porte a un alto rango della Libera Muratoria italiana. A invitare Bisi, anche lui giornalista, è stato il presidente dell’associazione Marten Van Alderen. Dal Los Angeles Times al Financial Times, dal Lavanguardia alla Nacion di Buenos Aires, dal 24 Ore di Sofia all’Universal di Caracas a Radio Ceka, da Pravo a Le Echos a Vreme, numerose le testate che hanno preso parte alla conferenza. E tante le domande rivolte al Gran Maestro e ai membri della Giunta che lo hanno accompagnato.
“La massoneria -ha detto Bisi- è il contrario dell’Aids. Se la conosci non la eviti”. E infatti l’interesse e la curiosità che la Libera Muratoria e i suoi membri anche in questa occasione hanno saputo suscitare lo dimostra sicuramente. Si è parlato di argomenti di cronaca, di politica e di storia, dei rapporti con la Chiesa, delle ripercussioni del caso P2, della presenza della Libera Muratoria in America Latina e in particolare in un paese comunista come Cuba; delle persecuzioni sotto i regimi fascisti come quello di Benito Mussolini e di Francisco Franco; delle nuove forme di welfare; dell’impegno nella costruzione dell’Europa, di ‘ndrangheta e di mafia.
Ma moltissime sono state anche le domande relative al ruolo della massoneria nel Terzo Millennio; al messaggio e ai valori di solidarietà, di fratellanza e di libertà di cui è portatrice; alla sua ritualità. Il Grande Oratore, Claudio Bonvecchio, professore ordinario all’Università dell’Insubria, ha raccontato ad esempio come avviene un’iniziazione, sfatando il mistero che ha sempre circondato nel mondo profano l’immagine del cappuccio nero. Il Gran Maestro Aggiunto Sergio Rosso ha testimoniato l’impegno del Grande Oriente al fianco dei più fragili attraverso l’esperienza unica in Italia degli Asili Notturni; il Secondo Gran Sorvegliante Pasquale La Pesa si è soffermato sui rapporti con le massonerie straniere. Tra i fratelli presenti all’evento anche il Gran Bibliotecario Bernardino Fioravanti e il Gran Segretario Michele Pietrangeli.