“Il Grande Oriente d’Italia cerca di comunicare ai giovani i principi della Libera Muratoria, ma credo che ancora più importante sia far nascere in loro curiosità, entusiasmo e impegno nei confronti della conoscenza e della vita”. Sono le parole del Gran Maestro Stefano Bisi, contenute nel messaggio che ha inviato tramite il Primo Gran Sorvegliante Antonio Seminario, al presidente del Collegio circoscrizionale della Calabria, Marcello Colloca, in occasione della premiazione il 17 maggio a Reggio Calabria dei vincitori dell’ottava edizione della Borsa di studio “G. Logoteta”, istituita dalla Loggia reggina “Giuseppe Logoteta” (277), intitolata al patriota calabrese, martire della rivoluzione napoletana del 1799.
“So che i ragazzi hanno accolto con entusiasmo l’invito a concorrere con i loro lavori per le borse di studio che verranno consegnate: hanno avuto modo di conoscere la figura di Logoteta e quindi di avvicinarsi alla massoneria, probabilmente per la prima volta”, scrive Bisi, aggiungendo che i giovani “devono vivere la loro vita”. “Non dobbiamo sovrapporre i nostri valori -è il suo invito- ma possiamo dire quanto sia importante conoscere la storia e possiamo mostrare con l’esempio perché un massone, un uomo del mondo, è anche aperto a una prospettiva più ampia e universale”.
Hanno partecipato al concorso oltre 130 studenti delle scuole superiori della provincia con elaborati e lavori grafici, fotografici e artistici, sezione quest’ultima dedicata a Paolo Mallamaci, membro della Logoteta, scomparso nel 2011, a soli 46 anni. La cerimonia di premiazione, che si è tenuta presso l’Auditorium Nicola Calipari del Palazzo del Consiglio della Regione Calabria di Reggio Calabria, è stata preceduta da un convegno dal titolo “La storia come conoscenza, la memoria come ricordo” .
A introdurre i lavori il presidente dell’associazione Logoteta, Gaetano Grillo, Marcello Colloca Presidente del Collegio di Maestri Venerabili della Circoscrizione Calabria e il Primo Gran Sorvegliante del Grande Oriente d’Italia, Antonio Seminario. A moderare è stato il professor Nicola Catalano. Sono intervenuti il professor Giuseppe Lombardo, docente di Lingue e Letterature Angloamericane all’Università di Messina con una relazione dal titolo “A lezione di Storia, con l’aiuto della memoria: Vittorio Visalli, la Calabria e il Risorgimento” e il professor Claudio Bonvecchio, ordinario di Filosofia delle Scienze Sociali – Università dell’Insubria e Grande Oratore con una relazione dal titolo “Il significato profondo della memoria”. Le conclusioni sono state affidate al professor Santi Fedele, ordinario di Storia contemporanea all’Università di Messina e Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente.
Al termine si è svolta la cerimonia di consegna delle borse di studio. L’iniziativa si è svolta con il contributo del Collegio circoscrizionale e i patrocini della Regione, della Provincia e del Comune di Reggio Calabria. Ecco i sei vincitori. Per la sezione opere artistiche : 1° posto: Chiara Rovito euro 350.00 Istituto Istruzione Superiore “Oliveti-Panetta”; 2° posto: Natallia Zecca Kozel euro 200.00 Istituto Istruzione Superiore “Gerace”; 3° posto: Chiara Barillaro euro 150.00 Istituto Istruzione Superiore “Oliveti-Panetta”. Per la sezione elaborati 1° posto: Giulia Milli euro 1000,00 Liceo Classico “T. Campanella” Reggio Calabria; 2° posto: Anna Pistolesi euro 500,00 Istituto Istruzione Superiore “Enrico Fermi” Bagnara; 3° posto: Davide Lombardo euro 300,00 Liceo Scientifico “R. Piria” di Rosarno.