Il Grande Oriente d’Italia è vicino alla popolazione e ai fratelli di Serbia e di Bosnia colpiti dalla violenta ondata di maltempo che sta provocando vittime e gravi danni alle abitazioni e alle industrie. “Ho visto in tv gli effetti terribili dell’alluvione disastrosa che ha avuto luogo nella tua giurisdizione. Ma temo che la situazione reale sia ancora più drammatica, e che il tuo Paese stia affrontando un momento veramente duro”, scrive il Gran Maestro Stefano Bisi nel messaggio inviato al suo omologo Ranko Vujacic.
“In questo momento, così difficile per il tuo paese -sottolinea- voglio che tu sappia che la Comunione massonica italiana è con te, che condividiamo i comuni sentimenti di fratellanza universale”. “Il nostro fratello Vasa Vitanovic mi ha detto -prosegue Bisi- che i fratelli serbi stanno facendo del loro meglio per portare assistenza. Ti prego di farmi sapere se possiamo fare qualcosa per essere d’aiuto”.
Al messaggio ha subito risposto il Gran Maestro serbo Vujacic, ringranziando per “le gentili parole e l’offerta d’aiuto”. “Stiamo affrontando – conferma – una vera tragedia nazionale in Serbia. Le inondazioni devastanti hanno portato via molte vite umane, molte persone risultano ancora disperse e molte migliaia sono rimaste senza casa. Il bestiame, così come le riserve di cibo sono esaurite”. “I nostri Fratelli serbi -aggiunge Vujacic che ha lanciato un appello, chiedendo sostegno alle logge di tutto il mondo- stanno raccogliendo beni per l’emergenza e denaro, al fine di acquistare acqua potabile, cibo, lenzuola, etc, per le popolazioni colpite. Molti Fratelli si sono recati immediatamente nella zona interessata, al fine di portare aiuto. Sono molto fiero di loro. E’ meraviglioso avere Fratelli veri come te e il Grande Oriente d’Italia e sapere che possiamo sempre contare su di voi. Vi sono così grato. Qualsiasi aiuto che possiamo ricevere è fortemente benvenuto”.
Il Gran Maestro Bisi ha anche inviato un messaggio di solidarietà al Gran Maestro della Bosnia Herzegovina Mirsad Dzugum.
Roma, Villa il Vascello 19 maggio 2014