“La Massoneria italiana da Giolitti a Mussolini. Il Gran Maestro Domizio Torrigiani” è il volume a cura di Fulvio Conti (Viella editore) che verrà presentato il prossimo 4 giugno alle 21,15 presso il centro cooperativo mazziniano di Senigallia nell’ambito della Rassegna di Storia Contemporanea.
Presenterà Lidia Pupilli.Utilizzando la straordinaria documentazione inedita conservata nell’archivio di Torrigiani, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia dal 1919 al 1925, il volume ripercorre le vicende della massoneria nel periodo cruciale che va dall’età giolittiana agli anni Trenta, gettando nuova luce sul suo ruolo nella grande guerra, nell’impresa di Fiume e fino all’avvento del fascismo.
Analizza poi il sostegno all’opposizione antifascista durante l’Aventino e negli anni successivi, soffermandosi sull’attentato Zaniboni-Capello del novembre 1925 che costò a Torrigiani, accusato di complicità, la condanna a cinque anni di confino scontati a Lipari e a Ponza. Il volume arricchisce per più aspetti le conoscenze sulla storia italiana della prima metà del Novecento e valorizza ulteriormente un tema di ricerca – la storia della massoneria italiana e dei suoi rapporti con la sfera pubblica – oggetto di crescente interesse da parte degli studiosi e del più largo pubblico.