“L’Ordine del Tempio. Il processo ai Templari salentini ed il sequestro dei loro beni a Lecce” è il titolo dell’ultimo saggio di Mario De Marco, oratore della loggia “Liberi e Coscienti” (260) della città salentina. Nel volume, edito da Formamentis, l’autore ripercorre criticamente le gloriose e tragiche vicende dei Poveri Cavalieri di Cristo, con particolare attenzione al ruolo che svolsero nel campo misteriosofico ed esoterico, ma sempre sfrondando la narrazione dall’improbabile e dal fabuloso, e rimanendo ancorato ai documenti.
De Marco è riuscito così a coniugare il rigore scientifico della ricerca con l’intento divulgativo e ha tradotto dal latino le Bolle di Clemente V, i verbali del processo a carico dei Templari salentini, processo che si tenne presso l’antica Chiesa di S. Maria del Casale, a Brindisi, il verbale del sequestro dei loro beni a Lecce. Il volume, che si dota di un interessante apparato iconografico, è arricchito dalla presentazione del Fratello Enzo Parlangeli. Docente emerito di filosofia e storia, giornalista e critico d’arte, De Marco ha al suo attivo centinaia di pubblicazioni di storia pugliese, salentina in particolare, tra cui quattro corposi volumi che trattano le vicende della Massoneria di Terra d’Otranto.