Nasce a Riccione una nuova officina, la quarta della provincia riminese. Porta il nome di “Giovine Europa Orgoglio Massonico” (1466) a sottolineare l’adesione allo spirito mazziniano e alla nuova “primavera massonica” di apertura verso la società. Lo ha spiegato il maestro venerabile della loggia Fabio Fiore.
Alla cerimonia di innalzamento, l’11 ottobre, sarà presente il Gran Maestro Stefano Bisi insieme all’ex Gran Maestro Gustavo Raffi e ad alti rappresentanti della Giunta del Grande Oriente, al Presidente del Collegio dell’Emilia Romagna, Giangiacomo Pezzano, e a numerosi esponenti delle altre logge emiliano-romagnole.
Tra le prime iniziative già annunciate dalla loggia la partecipazione con il proprio labaro alla inagurazione del munumento al massone riminese Giovanni Venerucci, fucilato assieme ai fratelli Bandiera nel 1844 in seguito al fallimento di tentativo di sollevazione anti-borbonica in Calabria. L’officina continuerà anche la tradizione delle riunioni annuali di tutte le logge “Europa” del continente, tradizione nata proprio dalla Massoneria riminese. La nuova loggia “Giovine Europa Orgoglio Massonico” si pone su questo solco, con un chiaro richiamo mazziniano, ma anche con una forte e particolare accentuazione idealistica riguardante la propria spiccata vocazione europeista, e soprattutto una visione assolutamente “aperta e dialogante” della massoneria nei confronti della società.