Riflessioni sulla bioetica. Quale importanza hanno i temi della bioetica nel nostro tempo? Quanto si può accettare che uno stato determini per legge ciò che è giusto e ciò che è sbagliato? Su quali fronti specifici è aperto un confronto in termini di bioetica. Qual è la situazione attuale nel nostro sistema di leggi e codici? Esistono valori non negoziabili che stabiliscono come un individuo debba vivere, debba porsi di fronte alle scelte etiche, cosa dovrebbe fare di fronte a possibili progressi della scienza?
In una società non più solo plurale ma anche più liquida il sistema dei valori si è anch’esso liquefatto. Possiamo pensare di riportare alla giusta attenzione quei valori che possano garantire la pluralità delle scelte? A questi interrogativi risponderanno il Grande Oratore Claudio Bonvecchio, Alessandro Comandone, oncologo e docente di bioetica, Francesco Coniglione, docente e presidente della Società Filosofica italiana, Giannoi Macchioni, magistrato, Lucio Malan, senatore, nel corso dell’incontro che si terrà il 17 maggio dalle 9,30 alle 13 nella Sala Codici, Museo Nazionale del Risorgimento, via Accademia delle Scienze 5 a Torino e al quale interverrà il presidente circoscrizionale del Piemonte e della Val d’Aosta Renato Lavarini.