La partecipazione, anche ai consessi democratici, per essere concreta e credibile, deve essere reale, di tutti, e non selezionata, secondo i gusti, le preferenze, la volontà o le scelte, ideologiche o non, di qualcuno, risultando altrimenti in qualche modo falsata. ( continua a leggere l’articolo integrale su “Vivere Jesi” )