Il Grande Oriente d’Italia è vicino alla comunità islamica italiana che ha cominciato il mese di Ramadan consacrato al digiuno e a quanti di fede musulmana sono arrivati nel nostro paese in fuga dalla guerra, dalle violenze, dalla povertà e si apprestano a vivere questo momento per loro così importante nei centri di accoglienza disseminati in tutto il Paese.
Il nostro sincero auspicio è di impegnarci tutti insieme a far sì che la drammatica emergenza che caratterizza questi giorni possa essere superata e che cessino i conflitti che in questo momento insanguinano vaste aree del mondo.
“Per noi Liberi Muratori è importantissimo promuovere il dialogo basato sul rispetto reciproco, tendere la mano a chi è più fragile -ha ricordato il Gran Maestro Stefano Bisi- è un impegno che portiamo avanti non solo all’interno dei nostri templi dove lavorano insieme Fratelli di ogni credo religioso, ma anche fuori dalle officine, nel mondo in cui viviamo. E’ un nostro dovere sostenere, diffondere e realizzare le idee di giustizia e di rispetto della dignità di ogni persona e dei diritti umani e di essere solidali, vicini e aperti a quanti sono portatori di una cultura diversa dalla nostra”.