“Le sonate di W. A. Mozart per pianoforte e violino” è il concerto proposto il 2 aprile dal Grande Oriente d’Italia per la Gran Loggia 2016 “I doveri dell’uomo. I diritti del mondo” in programma al Palacongressi di Rimini.
Si sono esibiti il pianista Lorenzo Bavaj, che dal 1989 accompagna Josè Carreras in tutto il mondo, e con il violinista Andrea Castagna, anche lui, con il tenore catalano già in tournée in Europa. Sempre il 2 aprile è uscito il primo dei quattro cd delle Sonate di Mozart interpretate dai due artisti.
Nuovo appuntamento per la Gran Loggia 2016 con la grande musica. Protagonista assoluto Wolfgang Amadeus Mozart, genio musicale universale, autore in soli trent’anni di opere sublimi in ogni settore dell’arte del comporre. Mozart, come tutti sanno, era massone e nelle sue composizioni riversò il suo spirito liberomuratorio. La sua opera più conosciuta in questo senso è Il Flauto magico ma il suo repertorio è ben più vasto con numerose composizioni massoniche scritte per vari eventi. È inoltre risaputo che il suo talento entrò direttamente in loggia dove suonò e diresse musica in occasione di molte tornate (in termini massonici, le riunioni dei liberi muratori all’interno del tempio).
Il pianista Lorenzo Bavaj e il violinista Andrea Castagna hanno reso omaggio al grande Mozart il 2 aprile in un concerto nella Sala dell’Anfiteatro del Palacongressi di Rimini in cui hanno interpretato tre delle sue Sonate per pianoforte e violino: in la maggiore KV 305, in re maggiore KV 306 e in mi bemolle maggiore KV 380. Il concerto è stato gratuito e aperto a tutti.
Il sodalizio musicale tra Lorenzo Bavaj e Andrea Castagna prende vita nel 2013 con l’intento di approfondire il repertorio musicale per violino e pianoforte. La prima tappa di questo cammino prevede la realizzazione di un progetto discografico sulle sonate di W. A. Mozart. Per qualsiasi duo cameristico il corpus delle 16 sonate mozartiane è un viaggio musicale fondamentale e il compimento dell’integrale è, senza dubbio, la sublimazione di questa ricerca. Il primo volume, in totale saranno quattro, è uscito il 2 aprile e il concerto al Palacongressi di Rimini, per la Gran Loggia del Grande Oriente d’Italia, è stata la cornice naturale per presentare il nuovo progetto. Due delle tre sonate interpretate da Lorenzo Bavaj e Andrea Castagna al Palacongressi sono tratte dal CD.
Lorenzo Bavaj ha dimostrato sin da piccolo un talento per la musica che lo ha portato a diplomarsi in pianoforte presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro a diciotto anni con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale dopo aver terminato gli studi classici. Si è quindi perfezionato al Conservatorio di Vienna e al “Mozarteum” di Salisburgo rispettivamente con Stanislav Neuhaus e con Tatjana Nikolaijewa. Nel 1980 si è diplomato in clavicembalo con il massimo dei voti e la lode. Si è esibito nei più importanti centri musicali italiani ed esteri: Spagna, Polonia, Unione Sovietica, Bulgaria, Germania, Svizzera, Austria, Grecia. Ha suonato come solista, con l’orchestra e in formazioni da camera facendosi ovunque apprezzare per il suo tocco personale, per la spiccata musicalità e per una tecnica perfetta. Ha collaborato con strumentisti e cantanti quali: Maxence Larrieu, Peter Lucas Graf, Cecilia Gasdia, Fiorenza Cedolins, Monserrat Caballè, Ainhoa Arteta, Barbara Frittoli. Dal 1989 suona con il tenore catalano Josè Carreras e con lui si è esibito in più di 500 recital in tutto il mondo. Lorenzo Bavaj tiene corsi di perfezionamento in Italia, Spagna, Giappone. La sua discografia ricca di più di 25 CD comprende numerose prime registrazioni assolute tra cui le “Quatre Mendiants e Quatre Hors d’oeuvre” di G. Rossini; composizioni di G. Donizetti; A. Zanella, A. Casella; A. Diabelli, ecc, oltre a numerose registrazioni con il tenore Carreras per la Sony, Erato, Deutsches Grammophone. Insegna pianoforte principale presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro.
Andrea Castagna si è brillantemente diplomato con 10, lode e menzione ministeriale sotto la guida del M° Antonio Anselmi e, successivamente ha conseguito, primo in Italia, il Diploma Accademico di II livello in Discipline Musicali – Settore disciplinare Violino – con la votazione di 110 e lode, discutendo una tesi su Nathan Milstein, presso l’Istituto Musicale Pareggiato Gaetano Braga di Teramo. Ha frequentato prestigiosi corsi di perfezionamento con i Violinisti Massino Quarta, Felix Ayo e con il M° Alessandro Milani, primo violino dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino. Attualmente prosegue il perfezionamento a Vienna con il M° Jan Pospichal , primo violino dei Wiener Symphoniker. Ha suonato con l’Orchestra Sinfonica della Rai di Torino, con l’Ensemble Archi della Scala e l’Orchestra di Santa Cecilia di Roma sotto la direzione di Fedoseev, Tate, Arming, Pappano, Judd. È stato primo violino della Viotti Chamber Orchestra, diretta dal M° Franco Mezzena, con il quale ha suonato anche come solista. Nel dicembre 2009, sempre con questa formazione, si è esibito nella prestigiosa rassegna “I Concerti del Quirinale”, trasmessi in diretta su RadioRai3, con Franco Mezzena e con Roberto Prosseda in qualità di solisti. È stato inoltre pubblicato il Cd sulle “Quattro stagioni” di Vivaldi da Wide Classique in cui, oltre ad essere violino di spalla, è solista con il M° Mezzena nel concerto per due violini in la minore di Vivaldi (Wide Classique). Incide per la casa discografica Wide Classique con cui ha già realizzato un Cd dedicato ai concerti per violino di Haydn, in qualità di solista con unitamente all’Orchestra Interamnia Ensemble. L’incisione è stata recensita con quattro stelle dalla rivista “Musica” nell’edizione di luglio-agosto 2012 e, successivamente, ha riscontrato un’ottima recensione sulla rivista “Suono” dell’ottobre 2013 . Recentemente è stato pubblicato il primo di 5 volumi dei Duetti di Viotti con la violinista Grazia Raimondi. Suona con il Quartetto Petite opera ensemble e il tenore Josè Carreras con cui ha già effettuato tourneé in Irlanda, Svizzera, Lussemburgo ed Austria. È titolare della disciplina Musica d’insieme per strumenti ad arco presso il Conservatorio “L. Canepa” di Sassari. Suona un Marino Capicchioni del 1938.
Johann Wolfgang Amadeus Mozart diventa massone a Vienna il 14 dicembre 1784 nella Loggia Zur Wohltätigkeit (“Alla beneficenza”). Compose notissima musica massonica. Per l’innalzamento al 2° grado di suo padre Leopold, che apparteneva alla sua loggia, compose l’opera K 468. L’unione della sua officina con altre due logge gli ispirò le opere K 483 e K 484. Altre opere massoniche sono: K 148, K 429, K 468, K 471, K 619, K 623 quest’ultima composta per l’inaugurazione del Tempio massonico di Vienna. Molto si è scritto anche sul contenuto iniziatico del Flauto Magico. Mozart fu presente alla iniziazione di Franz Joseph Haydn, il 4 febbraio 1785. Approfondimenti su Mozart e la Musica Massonica.
Un commento a “Gran Loggia 2016, Mozart in musica. Lorenzo Bavaj e Andrea Castagna in concerto”