Potremmo cominciare con un “c’era una volta”: c’era una volta un mondo diverso… Più bello? Più brutto? È difficile dirlo. Sicuramente, però, era diverso. Esisteva un’altra etica, anche nei mass media, in cui lettori e spettatori giocavano forse altri ruoli, forse ne erano i veri protagonisti.
E oggi? Internet ha certo spalancato nuovi orizzonti e modi alternativi di comunicare ma senza un’etica che che ne finalizzi l’uso corretto e senza un maggiore rispetto nei confronti del pubblico si va poco lontano, altrettanto certamente.
Per questo il convegno su “Etica dei nuovi media” in programma il 14 ottobre a Terni, alle ore 15,30 nella Sala Blu di Palazzo Gazzoli, sarà l’occasione per puntare i riflettori su un tema di scottante attualità. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Terni, si svolge a cura della loggia ternana ‘Gaio Cornelio Tacito’ (740) del Grande Oriente d’Italia, dell’Accademia dei Filateti e dell’Associazione culturale ‘Gigi Girolami’. Nel corso dei lavori il tema in esame sarà analizzato da svariate angolature anche in virtù dei qualificati relatori che si succederanno sul palco, a partire da Michel Maffesoli, professore emerito di Sociologia alla Sorbona, direttore del Centre d’Etudes sur l’Actuels e le Quotidien, amministratore del CNRS, che parlerà di “La cyber culture: de la verticalité à l’horizontalité”.
Sarà poi la volta di Raffaele Federici, docente di Sociologia dei Processi Culturali presso il Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale delll’Università di Perugia che parlerà di “Ossessione connettiva, mistica e tecnologia nei rimandi delle reti”.
Poi Paolo Bellini, docente di Filosofia politica presso l’Università dell’Insubria farà il punto su “La civiltà tecnologica: identità, valori e immaginario collettivo” e Arturo Diaconale, noto giornalista ora membro del Consiglio di Amministrazione della Rai, parlerà invece di “Libertà di opinione nell’era digitale”.
Infine il professore del Liceo classico di Terni Fausto Dominici, presidente della Federazione Nazionale Insegnanti (sede ternana), aprirà una finestra su “Stiamo tutti bene. Cronache della scuola digitale”.
Le conclusioni sono state affidate al Professor Giancarlo Seri e al Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia, Sergio Rosso. Coordinerà il dibattito Giovanni Amolini, presidente dell’Accademia dei Filateti.
Previsti in apertura il saluto del sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo e quello del maestro venerabile della Loggia ‘Gaio Cornelio Tacito, Renato Carnevali.
Sensibilizzata dall’importanza del tema trattato, l’Associazione “Luce per Terni” ha partecipato alla sponsorizzazione del progetto.
Cyber cultura, libertà di opinione, civiltà tecnologica, ossessione connettiva: questi ed altri saranno i temi ‘caldi’ discussi nel convegno. Gli ultimi fatti di cronaca hanno messo a nudo, se mai ve ne fosse ancora bisogno, anche i pericoli a cui ci espone l’era digitale. Le ragazze che hanno filmato l’amica mentre veniva stuprata, invece di aiutarla o chiamare le forze dell’ordine, dimostrano la fragilità della reazione etica contemporanea alle soglie del terzo millennio. Per questo mass media eticamente corretti e deontologicamente ‘super partes’ sono sempre più necessari, per fornire informazioni serie e trasmettere valori che da tempo vanno deteriorandosi.
In occasione del convegno non mancherà neppure un contributo artistico di forte spessore: Igor Boza Borozan, il poliedrico artista europeo delle ‘camicie’, metterà in scena una ‘sorpresa’ che verosimilmente non mancherà di stupire. Un tocco di genialità per una manifestazione che punta diritto al cuore dei mass media, nel segno di un’etica che necessita di riprendere forza e vigore.
Saranno presenti, nell’ambito del Grande Oriente d’Italia, Mino Vernazza, Vicepresidente della Commissione Nazionale Solidarietà del Grande Oriente, e Marco Riolfo, Vicepresidente della Commissione Nazionale Diffusione Pensiero
Informazioni per il convegno: umbria.740@grandeoriente.org | http://eticadeinuovimedia.webnode.it/ | http://www.comune.terni.it/evento.php?id=4301