Massoneria: Bisi (Grande Oriente), c’è intento persecutorio | Ansa

Massoneria: Bisi (Grande Oriente), c’è intento persecutorio (v. “Massoneria: proposta legge…” delle ore 17.27)

14 Giugno , 20 : 11 (ANSA) – ROMA, 14 GIU – “Ho visto la proposta di legge presentata oggi dall’on Claudio Fava, vicepresidente della Commissione antimafia, e confermo che c’è un intento persecutorio nei confronti della libera muratoria italiana: questa proposta di legge lo conferma”. Lo afferma il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Stefano Bisi. “Ho letto tra l’altro che avrebbe detto che non ci sarebbero nomi importanti tra quelli trovati negli elenchi degli aderenti alla massoneria in Calabria e in Sicilia ma che comunque ci sono nomi “coperti” e propaggini della massoneria in Parlamento: se sa delle cose le dica, altrimenti lo invito a riflettere su un pensiero che aveva un magistrato, Giovanni Falcone, amato più da morto che da vivo, che diceva, a proposito del terzo livello che guiderebbe le azioni di Cosa Nostra, che esisteva nella mente degli scrittori e non nella pratica. Chi come Fava ha anche i poteri della magistratura oltre a quelli politici – conclude Bisi – non operi sulla base di sospetti ma di fatti. Non accetteremo una legislazione speciale per i massoni”. (ANSA). VR

 



5 commenti a “Massoneria: Bisi (Grande Oriente), c’è intento persecutorio | Ansa

  1. I sospetti che l’on. Fava appalesa sono bufale metropolitane, oppure peggio ancora verità che lui conosce e contemporaneamente commette il reato di favoreggiamento verso suoi colleghi. La smettano tutti e si domandino se questo è il reale rimedio per un paese dove le regole sono governatore da un disordine.

  2. in nessun paese dell’Occidente la Massoneria è perseguitata come in italia. Ma la repubblica italiana fa ancora parte dell’Occidente liberale e democratico?

  3. Purtroppo le tesi clerical-fasciste del Preziosi ce le vediamo oggi riproposte (da illustri onorevoli) nella tesi del complotto massonico, tesi che si vuol dimostrare non attraverso fatti reali, ma attraverso giri viziosi che sembrano più idonei a precostituire prove, che non realmente a fornirle.
    E’ Oggimai attuale il vecchio detto volteriano: calunniate,calunniate qualche cosa resterà.
    In questo modo si spiega come i membri di una minoranza diventino spesso bersaglio del pregiudizio perchè sono dei comodi capri espiatori su cui facilmente scaricare ogni sorta di peccato o di colpa ed essere puniti con l’espulsione dalla comunità.
    Il pregiudizio ha così anche una funzione sociale in quanto serve a mantenere la coesione del gruppo a spese degli altri, oltre che a una funzione psicologica individuale per mantenere l’autostima, in quanto proiettando cioè trasferendo su altri (capri espiatori, gruppi bersagli ) sentimenti e desideri inaccettabili, si riduce così l’angoscia e il senso di colpa.
    Sono persuaso che la nostra Istituzione sia vittima di complotti, orchestrati in altra sede, e che sono i così detti politici a cercare di strumentalizzare la Massoneria per fini differenti da quelli che essa si propone e si è sempre proposta.
    Concludo ringraziando il Venerabilissimo Gran Maestro Stefano Bisi per quello che sta facendo.

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