Roma, 23 mag 11:46 – (Agenzia Nova) – Il Grande Oriente d’Italia (Goi) ha lanciato un appello al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, contro la clausola anti-massonica presente nel contratto di governo tra la Lega e il movimento 5 Stelle. Ad annunciarlo oggi presso la sede della Stampa Estera a Roma è stato il Gran Maestro del Goi, Stefano Bisi. “Nel contratto sottoscritto da Matteo Salvini e Luigi Di Maio per il nuovo governo c’è una clausola anti-massonica nella quale si dice che non possono far parte del nuovo governo i mafiosi, i corrotti e i massoni. A noi questa clausola anti massonica appare anti democratica e anti costituzionale in quanto non si può impedire la partecipazione alla vita democratica dei cittadini perché fanno parte di una associazione – ha spiegato – abbiamo lanciato un appello al Presidente Mattarella affinché difenda i cittadini e il diritto di partecipare alla vita politica anche ai membri del Grande Oriente d’Italia che è la più antica organizzazione massonica. Crediamo sia ingiusta questa clausola perché impedisce la partecipazione della vita pubblica dei massoni e impedirebbe la partecipazione al governo di personaggi come Garibaldi, come Quasimodo o del Sindaco di Roma agli inizi del novecento Ernesto Nathan considerato tuttora un grande sindaco. Abbiamo chiesto il sostegno di grandi logge straniere che hanno condiviso la nostra preoccupazione come quella di Spagna, Argentina e Montenegro”. (segue) (Ren) © Agenzia Nova – Riproduzione riservata
Contratto Lega-M5S: Bisi (Goi), appello a Mattarella per eliminare clausola anti-massonica (2)
Roma, 23 mag 11:46 – (Agenzia Nova) – Quello del Goi, “è un messaggio di preoccupazione perché quando si colpisce la massoneria suona un campanello d’allarme, come sotto il fascismo come una legge del 1925 mise fuori legge i massoni e un anno dopo finirono i giornali di opposizione e i partiti democratici. Siamo preoccupati per la libertà di associazione in generale perché si inizia con la massoneria e non si sa dove si va a finire. Da tempo denunciamo questo clima pericoloso almeno da un paio di anni e lo facciamo oggi che per la prima volta che nel contratto sottoscritto da due forze politiche che lavorano per fermare il governo hanno inserito una clausola anti-massonica”. Bisi si è detto però fiducioso che “Mattarella possa tutelare tutti e ricordiamo che chi entra nel Grande Oriente d’Italia deve giurare sulla Costituzione e deve avere la fedina penale pulita e non potrebbe essere altrimenti visto che Meuccio Ruini tra i costituenti era anche un membro del Grande Oriente d’Italia”. Oltre a ricordare che gli articoli 2, 3,18 e 21 della Costituzione italiana “sono molto chiari e non ammettono patti negoziali che discriminino e impediscano a categorie di cittadini di esercitare i propri diritti fondamentali”, Bisi ha elencato le iniziative di beneficenza promosse dal Goi in Italia: “per i 70 anni della repubblica abbiamo elaborato diverse iniziative in tutta Italia per celebrare la repubblica oltre a convegni sulla legalità e siamo presenti nelle zone terremotate dove abbiamo dato 100 borse di studio ai giovani c he avevano conseguito la maturità nel periodo del terremoto”. Rispetto alla presenza di membri del Goi nel toto-nomine che circola in questi giorni sui giornali italiani per il nuovo governo, il Gran Maestro del Goi ha escluso che vi siano iscritti alla sua organizzazione. (Ren) © Agenzia Nova – Riproduzione riservata