Con un’agape rituale che si è tenuta il 5 luglio a Sant’Anna di Fossombrone (PU) alle pendici del Furlo, sono stati festeggiati i quaranta anni di vita della loggia Pitagora n. 968 all’Oriente di Jesi. Loggia, nata in una fase di grande impulso per la Massoneria della cittadina marchigiana. Le colonne dell’officina furono innalzate da un gruppo di fratelli il 28 marzo 1978. Durante l’evento organizzato per celebrare l’anniversario il Maestro Venerabile in carica Gilberto Polverari ha tenuto a ricordare che, in uno scenario molto difficile sia a livello mondiale, che europeo e nazionale, la Libera Muratoria sta vivendo un momento di importante rilancio e coesione che fa da valido contro altare alle critiche ed attacchi che da più parti in Italia hanno cercato di scalfirne l’immagine. La loggia Pitagora ha nel quarantennio, ha sottolineato Polverati, saputo imporsi come realtà viva e conosciuta nel territorio jesino allargando i suoi orizzonti con la gemmazione nel tempo di altre due logge, Giordano Bruno n.1164 e Giustizia e Libertà n. 1275. Presente il Presidente della Circoscrizione Marche Fabrizio Illuminati insieme a numerosi fratelli provenienti dall’Oriente di: Ancona, Fabriano, Jesi, Macerata, Pesaro e Senigallia