“Il Francobollo: sigillo di libertà” è il titolo della mostra che l’Associazione Italiana di Filatelia Massonica del Grande Oriente d’Italia (Aifm-Goi) realizza a Petralia Sottana, nel palermitano, per celebrare i 200 anni dall’adozione dello stemma civico. L’iniziativa rientra in una serie di eventi ufficiali che ricordano l’anniversario.
Annulli, francobolli e altro materiale su Giuseppe Garibaldi, simbolo di libertà e Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia sono i contenuti dell’esposizione che è ospitata dal Museo Civico A. Collisani ed è stata presentata il 4 agosto, alle ore 10 e 30, nell’Aula consiliare del Comune di Petralia Sottana.
Ha aperto i lavori della presentazione il vicesindaco Santo Inguaggiato che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale dichiarando, tra l’altro, come la filatelia sia un veicolo culturale semplice e immediato prefigurando future sinergie per portarlo anche nel mondo della scuola. L’assessore Lucia Macaluso ha poi preso la parola ricordando le motivazioni storiche che hanno portato all’adozione dell’emblema del Comune avvenuta nel 1818 e che ha segnato il passaggio liberatorio dal simbolo che legava la città alle casate nobiliari. Questo evento ispiratore di “libertà” ha spinto l’amministrazione comunale ad accettare la proposta dell’Associazione Italiana di Filatelia Massonica di allestire la mostra filatelica su Garibaldi eroe e simbolo universale di libertà. Altro intervento, nell’ambito della presentazione, è stato quello del direttore della Banca di Credito Cooperativo San Giuseppe, che ha confermato l’obiettivo del suo Istituto di essere presente sul territorio sostenendo le iniziative che possono dare lustro e promuovere la cultura e il turismo nel Comune di Petralia Sottana, insieme a quelli del direttore del Museo civico Alessandro Torre e di Fabio Torre, membro del Comitato Scientifico.
Giuseppe Di Vincenzo, segretario dell’Associazione Italiana di Filatelia Massonica, ha quindi ringraziato il Comune di Petralia e la Banca di Credito Popolare San Giuseppe per l’opportunità e il sostegno offerti all’iniziativa che in questa occasione, così come in eventi futuri, intende portare sul territorio il messaggio culturale insito nella filatelia.
Il saluto del Grande Oriente d’Italia è stato portato in chiusura da Giovanni Quattrone, esponente del Collegio Circoscrizionale della Sicilia, che ha evidenziato l’impegno dei liberi muratori del Grande Oriente a sostegno della cultura e della solidarietà a favore dei più deboli, un impegno che portano avanti con passione nella massima trasparenza e nel rispetto delle leggi e delle Istituzioni.
Dopo una breve presentazione audiovisiva della mostra filatelica da parte del dottor Pietro Spina si è proceduto all’inaugurazione e, alla presenza del sindaco Leonardo Luri, alla cerimonia simbolica della timbratura delle cartoline con l’annullo speciale presso l’Ufficio provvisorio delle Poste Italiane allestito nell’ingresso del Museo Civico A. Collisani, sede dell’esposizione.
La mostra sarà visitabile nel mese di agosto nelle sale del Museo Civico A. Collisani di Petralia Sottana tutti i giorni, dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 18.
Pietro Spina M.V. della R.L. Cosmos 282 Or. Palermo