C`è il compasso (il cerchio-perfezione), la quadra (la razionalità), una Bibbia, ma aperta sul vangelo di Giovanni (la luce), i nodi d`amore, le 12 colonne del tempio di Gerusalemme (3, il maschile, moltiplicato per 4, il femminile), i segni zodiacali, le spade d`investitura simbolica, i sette gradini e, sopra, come nel romanzo di Dan Brown, il “cielo stellato”: Insomma, ecco il “tempio” massonico. Che per la prima volta si apre ai non fratelli. E che non-fratello. Per la sua giornata delle porte aperte e nelle ore dell`arrivo a Bolzano dei gran maestri austriaco, Wolfram Hilflinger e bavarese Hannes Brach, la loggia bolzanina ha chiesto al sindaco di entrarci. «E ci sono entrato nel tempio: sono un curioso, soprattutto di una curiosità intellettuale» ha detto Renzo Caramaschi, accompagnato dal gran maestro d`Italia del “grande oriente” Stefano Bisi e dall’oratore Claudio Bonvecchio…