Copertina Hiram n.3/2018
E’ uscito il numero 3/2018 della rivista , il quadrimestrale del Grande Oriente d’Italia. In apertura l’editoriale del Gran Maestro Stefano Bisi dal titolo “La bellezza dei sogni” dedicato ad Antonio Megalizzi, il giovane giornalista di Trento, originario della Calabria, tra le vittime dell’attentato al mercatino natalizio di Strasburgo 11 dicembre scorso.
Voglio dedicare queste considerazioni ad An-
tonio Megalizzi, il giovane giornalista partito
dalla Calabria per coltivare il sogno europeo.
Non aveva dimenticato le sue radici ma le
aveva onorate per guardare oltre i confini
della propria terra di origine e della sua pa-
tria. Era italiano ed europeo. Un cittadino del
mondo come dovrebbe sentirsi ogni uomo.
Un sognatore, come era Nelson Mandela, il
paladino dei diritti umani. Diceva che un vin-
citore è un sognatore che non si è mai arreso.
È Antonio Megalizzi non si era arreso. Amava
l’Europa. Il suo sogno continua.
E tra coloro che non si arrendono ci sono i li-
beri muratori del Grande Oriente d’Italia. Da
sempre in prima fila per difendere le libertà
di tutti. Non si arresero i massoni toscani che
nell’83 dovettero fare i conti con una legge
regionale, tuttora in vigore, che voleva sco-
vare i massoni eletti nelle amministrazioni
locali. Non ci fanno paura oggi coloro che
vorrebbero mandarci in giro con una fascia
al braccio per meglio riconoscerci. Non ci
fanno paura loro che sono perfetti, manichini
di ghiaccio e vampiri di emozioni. Hanno
partorito un’idea in Sicilia che è diventata
legge regionale. Forse l’hanno voluta appro-
vare per farci fare la fine di Giovanni Beccio-
lini trucidato dai fascisti?
Abbiamo combattuto e combatteremo per la
nostra e l’altrui libertà. Lo ribadiamo con
forza nel settantesimo anniversario della Di-
chiarazione universale dei diritti dell’uomo
che ci ricorda che ” tutti gli esseri umani na-
scono liberi ed eguali in dignità e diritti…e
devono agire gli uni verso gli altri in spirito
di fratellanza”. Sono valori a cui i liberi mu-
ratori sono fedeli da sempre. Ci siano e ci sa-
remo perché la luce del nostro cuore è
sempre accesa. Siamo sognatori e i sogni li
alimentiamo ogni giorno con le nostre
azioni, ispirati dal pensiero nobile di Eleo-
nore Roosevelt: ” Il futuro appartiene a chi
crede alla bellezza dei propri sogni”. E noi ci
crediamo.
La Via iniziatica, tra tradizione e modernità di Fabio Amici
Ugo Foscolo, un poeta massone tra Illuminismo e Romanticismo di Marco Rocchi
Le nuove lenti del cannocchiale di Galileo di Massimo Andretta
Industria e Massoneria 4.0 di Elio Occhipinti e Aldo Minari
Laicità e Democrazia di Francesco Borgognoni
Sul rapporto tra Illuminismo e Massoneria di Francesco Coniglione
In principio era il Logos e il Logos era presso Dio e Dio era il Logos di Mario Donato Cosco
Novità e Recensioni editoriali