Lo studio odontoiatrico solidale è una realtà. Il servizio prenderà il via martedì 12 febbraio. L’iniziativa è promossa dal Grande Oriente di Arezzo, Banco Alimentare l’Acacia con il sostegno di Comune di Arezzo e l’Ordine dei medici. Il Gran Maestro Bisi: “Il banco alimentare da oggi apre una nuova fase”
di Sara Polvani
AREZZO. Lo studio odontoiatrico solidale è una realtà. Il servizio prenderà il via martedì 12 febbraio, dalle 15 alle 19, presso il palazzo di proprietà dell’amministrazione comunale in Largo Pieraccini, 7. L’iniziativa è promossa dal Grande Oriente di Arezzo, Banco Alimentare l’Acacia con il sostegno di Comune di Arezzo e Ordine dei medici. Quest’ultimo ha sottolineato come questa nuova iniziativa, insieme a quelle già in essere, “cerca di andare incontro alle crescenti richieste della popolazione in difficoltà e come i medici e gli odontoiatri sono da sempre in prima linea nel mettere in pratica i dettami del codice deontologico”. Terapia del dolore, estrazioni, otturazioni, igiene orale, prevenzione dentale: tutte prestazioni che verranno offerte gratuitamente ai pazienti inviati, cinque per ogni martedì, dai servizi sociali del Comune e con Isee inferiore ai 3.500 euro. Sono otto gli odontoiatri che hanno aderito e a rotazione uno di loro sarà allo studio nel giorno di apertura. “È una coniugazione di professionalità a servizio della città e delle persone che hanno qualche problema in più, quindi è bello e giusto, doveroso e intelligente, unire le forze per dare una risposta”, ha detto l’assessore alle politiche sociali, Lucia Tanti, presentando il servizio. “L’idea di questa amministrazione, in una situazione di diffuso disagio economico, è potenziare servizi come questo – ha aggiunto Tanti – Molte famiglie, nel silenzio, rinunciano, tra le tante cose a cui avrebbero diritto, a curarsi. Essere dunque in prima linea con questa possibilità rende Arezzo ancora più civile”.
Stefano Bisi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia, ha dichiarato: “È un’iniziativa che i fratelli di Arezzo hanno voluto lanciare per poter consentire a chi non ha la possibilità di pagarsi un dentista di usufruire di cure odontoiatriche gratuite. Anni fa nacque ad Arezzo il Banco Alimentare, una realtà che si è sviluppata e adesso apre questa nuova fase all’insegna dell’odontoiatria solidale. Credo che il sindaco degli aretini per 23 anni Aldo Ducci sarebbe lieto di vedere presentata questa iniziativa”. Carlo Ferrini, presidente del Banco Alimentare l’Acacia e sponsor dell’iniziativa e Sergio Rosso, presidente degli Asili Notturni Umberto I di Torino hanno sottolineato, “si tratta del quindicesimo studio odontoiatrico solidale in Italia, un traguardo che ci inorgoglisce”.
Corriere-di-Arezzo-05.02.2019