Le delegazioni di oltre quaranta logge massoniche provenienti da tutt’Italia e dall’estero che hanno la specifica caratteristica di portare il nome Europa o Orgoglio Europeo nel loro titolo distintivo si sono ritrovate dal 10 al 12 maggio a Matera, capitale europea della cultura 2019 per la dodicesima edizione del loro meeting annuale. Una sede fortemente simbolica la città dei Sassi scelta un anno fa dai rappresentanti delle officine delle Obbedienze del vecchio che si erano riunite a Bruxelles. “Europa, Libera Muratoria, Cultura: idee per il futuro” è stato il filo rosso del simposio internazionale, organizzato quest’anno dal Grande Oriente d’Italia con la loggia materana, Quinto Orazio Flacco-Orgoglio Europeo n.1500, la più giovane tra quelle ispirate all’Europa.
Nel corso della manifestazione anche un evento aperto al pubblico, che si è tenuto la mattina dell’11 maggio presso il MH Matera Hotel . Il meeting, ha detto il Gran Maestro Stefano Bisi, rivolgendosi ai numerosi ospiti presenti, è un’occasione importante “per confermare i nostri valori, che sono quelli della cultura, del rispetto, della tolleranza, della fratellanza e dell’uguaglianza”. “Le nostre logge – ha spiegato- sono palestre di educazione civica che vuol dire anche votare per il Parlamento Europeo”.
A moderate gli interventi è stato Pasquale La Pesa, già secondo gran sorvegliante del Grande Oriente d’Italia. Dopo l’introduzione del presidente dell’International Symposium Europe Lodges, Vladimir
Dumitru, hanno portato i contributi: Claudio Bonvecchio, Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente, professore di Filosofia e Scienze Sociali (Università dell’Insubria); lo storico della Massoneria Nicola di Modugno, professore di Giustizia Amministrativa (Università del Sannio); Eric Tedeschi, Gran Maestro Regionale della Gran Loggia Nazionale Francese; Radu Comanescu, storico della Massoneria rumena.
Il Simposio Internazionale delle Logge Europa nasce nel 2008, precisamente il 9 maggio, giorno della Festa dell’Unione Europea, con una matrice tutta italiana grazie all’iniziativa della Loggia Europa (765) di Riccione che riuscì a far incontrare sette logge. Nel tempo il meeting ha avuto sempre più successo, tanto da riunirne oggi quasi trenta, diventando uno degli eventi massonici più importanti in Europa che alimenta gli ideali comuni dell’identità culturale europea con la finalità di richiamare costantemente i principi sanciti dai Trattati di Roma del 1957.
Importante e da menzionare fu il ruolo del Fratello Luigi Liverani della Loggia riccionese