Il 1 giugno si è tenuta al cospetto di numerosissimi fratelli, nel Tempio “Ercole” della Casa Massonica di Palermo, la prima tornata a logge riunite sotto il titolo distintivo “Acacia” presso il Grande Oriente d’Italia.
Durante i lavori rituali, è stata letta la tavola architettonica dal titolo “L’Universalità della Massoneria”, tracciata dal fratello esperto Roberto Sansone di Campobianco con la collaborazione di tutti gli apprendisti della Acacia n.°1489 all’Oriente di Palermo, officina che ha curato l’intera organizzazione.
All’Oriente erano presenti, oltre al maestro venerabile dell’officina ospitante, Marcello Di Garbo che ha diretto i lavori, anche i maestri venerabili delle altre Logge “Acacia”: Alessandro Militerno (Asti), Luciano Ronconi (Como), Claudio Cardoso (Grosseto), Claudio Saporetti (Roma), Federigo Reale (Firenze), nonchè il Fr. Segretario Armando Magnacca, in rappresentanza della “Acacia” n.°577 all’Oriente di Napoli, il quale ha letto una accorata lettera del proprio M.V. Marco Li Butti, impossibilitato a presenziare.
Tra i presenti il Presidente del Collegio Circoscrizionale della Sicilia Antonino Recca ed il Consigliere dell’Ordine Giuseppe Labita, il quale ha recato un messaggio di felicitazioni proveniente dal Gran Tesoriere del Goi, Giuseppe Trumbatore.