Meeting con i rappresentanti delle associazioni umanistiche non confessionali
“Un partenariato per la democrazia e una prosperità condivise: una volontà comune di promuovere i diritti e le libertà democratiche”. Questo il tema dell’incontro che si terrà mercoledì il 30 novembre presso la Commissione europea a Bruxelles, dalle 11.30 alle 14.30. L’evento riunirà alti dignitari non confessionali europei, il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, e rappresentanti dell’Unione europea del più alto livello: Jerzy Buzek, presidente del Parlamento europeo, e Herman Van Rompuy, presidente del Consiglio europeo, che presiederanno la riunione insieme al presidente della Commisione Europea, José Manuel Barroso.
Obiettivo dell’assise, spiega Barroso in una lettera, è “unire le nostre forze a quelle di tutti i partner che condividono la stessa volontà di difendere e promuovere gli stessi valori universali dell’uomo. Sono convinto che queste sfide non possano essere affrontate senza il contributo attivo delle organizzazioni filosofiche e non-confessionali. Questa è infatti l’essenza stessa del dialogo tra l’Unione europea e queste comunità, come è previsto dal Trattato di Lisbona. L’Unione e le organizzazioni non-confessionali condividono la stessa preoccupazione fondamentale: la determinazione a proteggere e promuovere “i valori universali che costituiscono i diritti inviolabili e inalienabili della persona umana, come la libertà, la democrazia, l’uguaglianza e lo Stato di diritto”, com’è scritto nel preambolo di quel Trattato”.
Il primo incontro con le Istituzioni non confessionali si è tenuto il 15 ottobre 2010 a Bruxelles. In quell’occasione, il Gran Maestro Raffi lanciò la proposta di creare un Osservatorio permanente contro povertà ed esclusione sociale.
Roma, Villa il Vascello, 29 novembre 2011