“Leonardo tra Arte e Scienza”, il tema scelto dalla loggia Alberto Mario (121) di Sansepolcro per la 24esima edizione dei suoi incontri con il pubblico. L’evento si è tenuto nella Sala del Consiglio Comunale del famoso borgo della Valtiberina toscana, conosciuto per aver dato i natali a personaggi delle scienze e delle arti, tra i quali Piero della Francesca. All’evento dedicato al grande genio fiorentino, di cui quest’anno ricorre il 500esimo anniversario della morte, ha preso parte il Gran Maestro Stefano Bisi.
Partendo dall’analisi del Rinascimento e del contesto storico in cui si è svolta la vita di Leonardo, sono state analizzate la sua collaborazione con Luca Pacioli, anch’egli nativo di Sansepolcro, e la sua opera di illustrazione dei solidi platonici per il De Divina Proportione dello stesso Pacioli, all’epoca matematico di corte al servizio di Ludovico Sforza di Milano. Si è anche parlato dell’importanza del metodo di ricerca e dell’indagine, indispensabili per una conoscenza scientifica che, in quel periodo del ‘500, muoveva i primi passi.
Sono intervenuti Fausto Casi, curatore Scientifico del Mumec, Museo dei Mezzi di Comunicazione di Arezzo, con una relazione su “Leonardo da Vinci in De Divina Proportione di Luca Pacioli”, e Marco Rocchi dell’Università di Urbino che ha parlato di “Nuova Scienza e Massoneria”. Ha concluso il Gran Maestro.
In apertura dei lavori ha portato il saluto dell’Amministrazione locale, con un intervento su Leonardo e Luca Pacioli, l’Assessore alla Cultura Gabriele Marconcini del Comune di Sansepolcro, che ha concesso il patrocinio, mentre Luigi Vispi, Presidente del Collegio Circoscrizionale della Toscana, ha portato i saluti della Circoscrizione massonica della regione. Il convegno è stato introdotto e moderato da Olinto Franco Baragli della Loggia Alberto Mario.
Al termine, i presenti hanno potuto visitare la Casa Massonica di Sansepolcro, aperta al pubblico in questa occasione.