Anche quest’anno il tradizionale convegno di autunno, giunto alla tredicesima edizione, della loggia biturgense “Alberto Mario” (121) è dedicato a Giuseppe Garibaldi. Nel 2007, anno del bicentenario di nascita dell’Eroe dei Due Mondi, l’incontro aveva interessato la storia della presenza garibaldina nell’Alta Valle del Tevere annunciando la realizzazione in città, per l’anno successivo, di un monumento a Garibaldi in onore dell’epopea risorgimentale e della sua influenza nel territorio.
L’impegno è stato rispettato e l’11 ottobre, alle ore 16, mezz’ora prima del convegno, sarà inaugurato in Piazza Matteotti un busto di Garibaldi opera dello scultore di fama internazionale Franco Alessandrini. Sarà sistemato accanto alla lapide che ricorda i combattenti biturgensi nelle campagne garibaldine.
Alle 16,30, nella Sala Consiliare di Palazzo delle Laudi, sede comunale, avrà poi inizio il convegno “Giuseppe Garibaldi tra memoria storica, pensiero e attualità” al quale parteciperà il sindaco di Sansepolcro Franco Polcri. Intervengono lo storico Ivo Biagianti, dell’Università di Siena, con la relazione Presenze garibaldine e associazioni democratiche in Valtiberina, il saggista Olinto Dini con Garibaldi patriota, massone e socialista umanitario, e il pronipote del nizzardo, suo omonimo, Giuseppe Garibaldi, presidente dell’Istituto storico Internazionale di Studi “Giuseppe Garibaldi” e Conservatore Onorario del Compendio garibaldino di Caprera, che affronterà il tema Il successo di un mito: particolari meno conosciuti e scoperte storiche recenti. Faranno gli onori di casa il maestro venerabile della “Alberto Mario” Francesco Simonetti e il presidente circoscrizionale della Toscana Stefano Bisi.
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