Mercoledì 13 novembre, nella casa massonica di Siena, in un Tempio praticamente pieno, si è svolta la seconda Tornata a Logge Riunite delle Logge B. Cairoli n° 119 Or. Arezzo, Arbia n° 138 Or. Siena, C. Nigra n° 714 Or. Firenze.
Le tre Officine avevano lavorato insieme per la prima volta il 31 gennaio scorso su “La Luce della Sapienza nell’Era della Quantità – Conoscenza e Via Iniziatica contro la Barbarie Culturale”, da cui era emerso come la Conoscenza sia per gli iniziati una meta a cui tendere incessantemente, conferendo alcuni schemi concettuali per operare concretamente e creare una società migliore fatta di uomini migliori.
Stavolta si è cercato di declinare quegli schemi concettuali in maniera positiva e propria del metodo liberomuratorio, attraverso i tre pilastri, che costituiscono simboli da utilizzare per esplorare sé stessi ed il mondo che ci circonda, ovvero “Forza, Bellezza e Sapienza alla ricerca della Verità”.
Come in tutti i percorsi gnostici e sapienziali, tipici delle società iniziatiche, anche la ricerca della Verità a cui aspira la Libera Muratoria si basa su un metodo in cui i simboli si ergono a guide (per i veri iniziati) e al tempo stesso a custodi (per chi non è in grado di penetrarli).
Grazie alla bravura dei tre fratelli relatori ed alla particolare, tangibile armonia che si è creata, quasi come se le tre logge avessero consuetudine di lavorare sempre insieme, gli interventi che si sono succeduti, tutti di particolare livello, hanno suggerito ulteriori sviluppi di indagine sul tema trattato e facendo condividere a tutti i presenti (fra cui molti fratelli di altre officine) un vero momento di ricerca esoterica ed iniziatica.
L’appuntamento è quindi per la prossima primavera, quando si terrà a Arezzo la terza tornata congiunta, con la volontà di portare ancora avanti il lavoro fin qui svolto.