Un “doc” amatissimo dai pazienti Giuseppe Finzi, il medico parmigiano di 62 anni morto questa mattina nel reparto Infettivi del Maggiore, dove era ricoverato da alcuni giorni. Finzi, responsabile della struttura semplice dipartimentale Day hospital (Dipartimento di Area medica generale e Specialistica) dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, era risultato positivo al coronavirus, che ha aggravato alcune problematiche pregresse.
La sua scomparsa, inaspettata, lascia nel dolore la sua famiglia, i tantissimi amici, l’intera comunità dei colleghi e dei pazienti. Docente a contratto di Malattie vascolari all’Università di Parma, Finzi – sempre pieno di idee, di energia e di entusiasmo – era anche impegnato nel volontariato e nella vita civile e politica di Parma e Soragna, il paese d’origine, dove era stato anche candidato sindaco.
Salgono così a 10, si apprende dalla Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), i decessi accertati tra i camici bianchi. Oltre a Finzi, Luigi Ablondi, il parmigiano ex direttore generale dell’Ospedale di Crema; e Antonino Buttafuoco, medico di base di Bergamo. Si allunga lista dei lutti, rileva la Fnomceo