La verità è una locuzione che ha 21 anagrammi di cui tre interessanti: evitarla, rivelata, relativa. Parole che corrispondono curiosamente ciascuna ad un differente approccio filosofico: allo scetticismo per il quale essa è irraggiungibile la prima; alla metafisica e alla religione che la impongono la seconda; alla pluralità dei punti di vista, che nulla ha a che fare con il relativismo, ma molto con la libertà di pensiero, la terza. Lo scrittore Gianrico Carofiglio, un anno fa ospite della Gran Loggia di Rimi, nel tempio a porte aperte, gremito di pubblico raccontò così, parlando di questa sua scoperta fatta per gioco, il tema “I mille volti della verità”, affascinando con la sua logica stringente l’auditorio.