Nel pomeriggio alle 14 della prima giornata di Gran Loggia ha avuto inizio anche la maratona dedicata ai libri, che il Servizio Biblioteca organizza ogni anno. Il calcio d’inizio e’ spettato al Gran Maestro Stefano Bisi che ha presentato Mitra e Compasso, riflessioni sui rapporti tra Massoneria e Chiesa (Tipheret) e Diario di viaggio. Appunti da una traversata (TIpheret). A seguire, l’incontro con il Gran Maestro Onorario Massimo Bianchi, che ha parlato del suo saggio Livorno “focolaio della Massoneria”.
Storia di una Loggia madre (Vittoria Iguazu Editora), uno spaccato sul legame tra la città e la Libera Muratoria, fin dal 1730.
Il pomeriggio e’ proseguito con Gran Maestri d’Italia 1805-2020. Il diritto e il rovescio della storia del Goi attraverso i suoi massimi esponenti (Mimesis) a cura dello storico Giovanni Greco. Subito dopo e’ stata la volta del saggio Alle origini del labirinto (Biblioteca d’Orfeo) di Gioacchino Chiarini. Ha concluso la prima parte del ciclo, Gian Mario Cazzaniga con Diaspore. Storia degli ebrei nel mondo attraverso una collezione di cartoline (ETS).
Sabato a partire dalle 14 il secondo round inaugurato dal Gran Maestro Aggiunto Claudio Bonvecchio, che ha presentato il suo libro Echi della gnosi (Mimesis). Subito dopo il ricercatore Fabrizio Forno con Hiram. Il Mistero della Maestria e le origini della Libera Muratoria di David Taillades (Harmonia Mundi). A seguire Enrico Serventi Longhi con Il faro del mondo nuovo, D’Annunzio e i legionari a Fiume tra guerra e rivoluzione (Gaspari). E ancora, Alessandro Orlandi con I due volti del tempo su caso e sincronicità (Stamperia del Valentino) e Moreno Neri con La rivelazione di Ermete Trismegisto. L’astrologia e le scienze occulte di Andrè-Jean Festugiere (Mimesis).