Il 25 marzo, giorno in cui gli studiosi collocano l’inizio del viaggio raccontato nella Divina Commedia, dal 2019 il Dantedì, la giornata istituita dal ministero dei Beni culturali per celebrare il Sommo Poeta, di cui quest’anno ricorre per altro il 700esimo anniversario della morte. Tra le tante iniziative organizzate in tutta Italia, evento clou, che sarà trasmesso in diretta su Rai1 alle 19,10, è l’omaggio di Roberto Benigni che leggerà il XXV canto del Paradiso dal Salone dei Corazzieri al Quirinale alla sola presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del ministro della Cultura, Dario Franceschini.
Benigni sarà anche in prima serata su Rai3, con la riproposizione, riveduta e corretta, de Il Quinto dell’Inferno, introdotta da Corrado Augias. sarà al fianco anche degli Uffizi per la mostra accessibile ‘A riveder le stelle. Dante illustrato da Federico Zuccari’ è l’omaggio invece che le Gallerie degli Uffizi dedicano al Sommo Poeta con Rai Pubblica Utilità che realizzerà le audio-descrizioni di ciascuna delle 92 tavole che compongono il percorso virtuale della mostra e che dal 25 marzo saranno fruibili sul sito degli Uffizi e al link raieasyweb. Nella mattinata del Dantedì, verrà presentato il restauro del cenotafio di Dante in Santa Croce e lanciata l’iniziativa social realizzata con la Dante Society of America e la New York University che proporrà la più grande lettura virtuale mai realizzata dei canti della Divina Commedia.
La città di Ravenna, dove si trova invece la tomba del poeta, recentemente restaurata dal Comune, ha dato il via alla lettura perpetua della Divina Commedia e ha annunciato l’inaugurazione di un nuovo museo dove verranno allestite importanti mostre, dedicate a Dante e tanti altri eventi tra cui un grande concerto che si terrà il 12 settembre, diretto dal maestro Riccardo Muti e che sarà poi à replicato a Firenze e Verona.
E l’insegnamento dantesco, assolutamente bipartisan (come si dice ora), non è stato ancora pienamente compreso, a mio avviso.