A Ernesto Nathan, che fu Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia per due mandati, ma anche politico appassionato e indimenticabile sindaco di Roma, di cui il 9 aprile ricorrono i cento anni dalla morte, sono dedicate una serie di iniziative editoriali coordinate dalla professoressa Marisa Patulli Trythall. Due raccolte di saggi pubblicate da Nova Delphi Academia, hanno già visto la luce e una terza seguirà a breve con l’obiettivo di ripercorrere “gli anni della sua sindacatura, ma anche il percorso etico e politico che lo mosse, partendo da Mazzini per prendere poi forma autonoma e attestarsi su tanti, diversi, piani politici” .
Il primo volume a vedere la luce è stato “Ernesto Nathan. L’etica di un sindaco”. Il secondo “150 anni sulla breccia. Roma, una capitale in trasformazione”. Il terzo, in stampa nei prossimi mesi, sarà specificamente dedicato all’anniversario. Numerosi sono stati gli studiosi che hanno partecipato all’iniziativa.
Nel libro dal titolo “Noi massoni”, Bastogi invece di Nathan pubblica due famosi discorsi : il primo pronunciato a Palazzo Giustiniani nella sua qualità di Gran Maestro per l’inaugurazione ufficiale della sede del Go; il secondo, con la relativa documentazione degli strascichi e delle polemiche che comportò, pronunciato a Porta Pia il 20 settembre 1910, nella sua qualità di sindaco di Roma. I due documenti sono preceduti da un’ampia nota biografica di Salvatore Loi, pubblicata nel 1981 a cura della loggia Ernesto Nathan n. 548 di Roma.
Nel giorno dell’anniversario Poste Italiane emetterà anche un francobollo dedicato al piu’ grande sindaco che la capitale abbia avuto mentre l’Associazione italiana di Filatelia Massonica gli dedicherà una busta commemorativa con annullo e il posto d’onore nella mostra per ricordare 60 massoni celebri che verrà organizzata l’1 e 2 ottobre a Rimini in occasione della Gran Loggia 2021.