Lunedì 10 ottobre alle ore 11.30 cerimonia di inaugurazione dei monumenti risorgimentali della Città. Ricordano Giuseppe Garibaldi, Vittorio Emanuele II e il “Popolano”.
Gli interventi di restauro sono inseriti nel programma “I Luoghi della Memoria”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito delle Celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. I lavori sono stati promossi, finanziati e coordinati dall’Unità Tecnica di Missione in collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna, con le Soprintendenze preposte ed il Comune di Bologna.
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Comunicato Stampa
Lunedì 10 ottobre, a Bologna, saranno inaugurati, a conclusione degli interventi di restauro, i monumenti a tre protagonisti del nostro Risorgimento. Raffigurano Re Vittorio Emanuele II e il generale Giuseppe Garibaldi, le cui effigi sono presenti in ogni città italiana. Del tutto bolognese, e quindi molto caro alla memoria della città, è il terzo dei monumenti restaurati, quello dedicato al “Popolano”, innalzato a ricordo gli avvenimenti che si svolsero a Bologna l’8 agosto 1848 quando gli austriaci vennero respinti e ricacciati fuori dalle mura cittadine attraverso l’ultima porta rimasta aperta: Porta Galliera. Il gruppo scultoreo, realizzato da Pasquale Rizzoli (1871-1953), è collocato in Piazza VIII Agosto, un luogo strategico dal punto di vista dell’assetto urbano, poiché qui si svolge il mercato cittadino all’aperto (la Piazzola).
Gli interventi di restauro dei 3 importanti monumenti bolognesi sono stati finanziati nell’ambito del progetto “I luoghi della memoria” ideato dal Consigliere Paolo Peluffo, Consulente del Presidente del Consiglio dei Ministri per il 150° dell’Unità d’Italia e realizzati dall’Unità Tecnica di Missione diretta dal Consigliere Giancarlo Bravi in collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Emilia Romagna ed il Comune di Bologna.
Il Responsabile del Procedimento Arch. Beatrice Cuccioletta dell’Unità Tecnica di Missione e il Direttore dei Lavori Arch. Manola Guerra per la Direzione Regionale per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Emilia Romagna, hanno diretto gli interventi di restauro dei tre monumenti.
Con il monumento al Popolano, è stata restaurata anche la statua equestre in bronzo di Giuseppe Garibaldi realizzata da Arnaldo Zocchi (1862-1940), uno degli scultori fiorentini di maggior successo dell’inizio del ‘900, situata sulla centralissima Via dell’Indipendenza, asse fondamentale della viabilità del centro cittadino.
Il terzo dei monumenti restaurati, quello dedicato a Vittorio Emanuele II è opera di Giulio Monteverde (1837-1917) scultore assai rappresentativo del gusto dell’Italia borghese. La scultura equestre si trova all’ingresso dei Giardini Margherita, la più grande area verde del centro storico dove venne collocata nel 1944 quando fu spostata dalla precedente posizione in Piazza Maggiore.
Gli interventi di restauro hanno avuto l’obiettivo di arginare i fenomeni di degrado comuni ai tre monumenti, compreso un degrado del tutto contemporaneo, quello del “vandalismo grafico”, che coinvolge le superfici lapidee con scritte e graffiti. Gli interventi hanno riguardato sia le parti bronzee che quelle lapidee e sono stati compiuti dopo un preciso esame delle situazioni problematiche. Sulle pietre, oltre che con azioni di pulizia, i tecnici sono intervenuti con il consolidamento delle superfici decoese, la stuccatura di fessurazioni, puliture chimiche, integrazioni delle lacune, trattamenti inibitori della corrosione e applicazioni di prodotti antigraffiti. Molto delicati