Nel nome di Goffredo Mameli. Una delegazione ristretta della loggia n. 169 a lui intitolata all’Oriente di Roma gli ha reso omaggio il 6 luglio, giorno della sua morte, recandosi in visita all’Ossario Garibaldino

Anche quest’anno la Loggia “Goffredo Mameli” n.169 all’Oriente di Roma ha voluto onorare la memoria del grande italiano sotto il cui nome i Fratelli lavorano sin dal 1893. Nel rispetto del contingentamento delle presenze richiesto dalle regole vigenti, la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ha autorizzato la loggia a portare, con una ristretta delegazione, il proprio omaggio al Monumento Funebre dove riposa Goffredo Mameli.

Nel pomeriggio del 6 luglio, a 172 anni dalla morte di Mameli, una rappresentanza di Dignitari della Loggia “Goffredo Mameli” n.169 all’Oriente di Roma guidata dal Maestro Venerabile ha visitato il Mausoleo Ossario Garibaldino glorificato dalla potente luce dei bracieri ardenti.

Proprio lì, sotto la terra del Gianicolo in una suggestiva cripta che ricorda i tanti caduti per la causa dell’Italia Unita, riposa Goffredo Mameli dal 1941, anno in cui le sue spoglie furono traslate dal Monumento funebre del Verano.

I Fratelli della Loggia Mameli hanno deposto un cuscino di fiori tricolore e si sono riuniti in un momento di raccoglimento per celebrare la memoria di colui il quale ha voluto sacrificare la sua giovane vita alla Patria donandole per il futuro le più solenni ed armoniose parole di gloria e di vittoria.

Oggi più che mai risuoni nelle strade, nelle case e nei cuori il Canto degli Italiani!