“E’ indispensabile sottolineare ancora una volta come il ricordo della Shoah sia sempre di più un monito per coloro che lottano per impedire che vengano perpetrati nuovi crimini contro l’Umanità e per difendere con forza l’uguaglianza, le libertà civili, la solidarietà, la partecipazione: serva a ricordare a tutti che la lotta contro l’odio razziale e religioso non è mai finita”.
Lo afferma il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, Gustavo Raffi, in un messaggio inviato al presidente dell’Ucei, Renzo Gattegna, e al Rabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni, in occasione della Giornata della Memoria.
“Per questo motivo credo sia indispensabile promuovere un’opera pedagogica, rivolta in primo luogo ai giovani, affinchè conservino -prosegue Raffi- la memoria di quella indegna stagione di barbarie contro il popolo ebraico, ma soprattutto per farli crescere quali cittadini difensori della democrazia, capaci di costruire un mondo migliore di quello in cui noi tutti ora viviamo. La Libera Muratoria, erede di principi universali di fratellanza, uguaglianza e solidarietà, alza con forza il suo grido contro ogni barbarie, contro ogni intolleranza, contro ogni forma di oppressione e di discriminazione verso chi ci appare diverso e contro ogni manifestazione volta a umiliare e a distruggere la dignità dell’Uomo”.
“Nostro compito -aggiunge Raffi- è, infatti, anche quello di impedire che l’umanità, un’altra volta, venga travolta da una simile ondata di totalitarismi, dogmatismi e razzismi. E’ con questi sentimenti -conclude Raffi- che, a nome dei Massoni tutti del Grande Oriente d’Italia, mi rivolgo a Voi nell’augurio che il ricordo di quella tragica barbarie rappresenti un monito per tutti affinchè mai più tragedie simili insanguinino il mondo”.
(Sin/Gs/Adnkronos) 27-GEN-09