L’ultimo francobollo italiano dell’anno emesso il 23 dicembre scorso è dedicato a Elmo Palazzi nel 150° anniversario della sua nascita, scultore che si era formato alla scuola di Arti decorative di Firenze, per poi trasferirsi a Roma dove aveva lavorato per Ettore Ferrari, artista e Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia dal 1904 al 1917, di cui fu discepolo condividendone anche la fede Repubblicana e l’affiliazione alla Massoneria. Tra le sue opere più importanti troviamo l’allegoria della Vittoria realizzata nel 1910, una delle quattro Vittorie Alate situate sul ponte Vittorio Emanuele a Roma e l’Allegoria dell’Umbria che si trova al Vittoriano ovvero all’ Altare della Patria.
Nella vignetta del francobollo con valore in tariffa B corrispondente a euro 1,10 viene proposto un ritratto affiancato da due sculture tra le più rappresentative di questo artista denominate rispettivamente: ‘Oriente’ una statua in arenaria incastonata in un angolo esterno nella sua casa di Città di Castello e il ‘Monumento all’XI Settembre 1860’ opera che troviamo in Piazza Raffaello Sanzio nella stessa cittadina umbra dove l’artista era nato nel 1871.