Il 4 febbraio si festeggia per la la seconda volta in tutto il mondo la Giornata internazionale della fratellanza umana, istituita 21 dicembre 2020 dall’Assemblea delle Nazioni Unite, che ha invitato gli Stati membri e le istituzioni a organizzare in questa data eventi finalizzati a promuovere questo valore. Un valore che è anche uno dei pilastri della Massoneria e che compone il trinomio posto all’Oriente nei templi insieme a Libertà e Uguaglianza.
Nella risoluzione adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, si esprime “profonda preoccupazione per gli atti di odio religioso che minano lo spirito di tolleranza e il rispetto per la diversità, soprattutto in un momento in cui il mondo affronta la crisi senza precedenti causata dalla malattia del Coronavirus”. E si invitano gli Stati membro e le istituzioni a promuovere in questa data iniziative per promuovere il dialogo, ricordando l’incontro che ebbe luogo il 4 febbraio 2019 ad Abu Dhabi tra Papa Francesco e il Grande Imam di Al-Azhar, Ahmad al-Tayyib.
Ricordiamo le parole dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani Michelle Bachelet ad un incontro organizzato dalla Gran Loggia del Cile:“Se lavoriamo insieme, possiamo ricostruire le società in modo da poter difendere i diritti umani e le libertà“, ha detto l’Alto Commissario nel suo discorso, aggiungendo che “abbiamo bisogno di principi massonici, come la solidarietà e la fratellanza, per unirci come uno solo umanità, perché questo è ciò che siamo ”
Leggi l’editoriale del Gran Maestro Stefano Bisi del 3 gennaio 2021 pubblicato su Hiram