“I Tesori della memoria. Conoscere per capire” è il titolo del convegno che alle ore 14 della giornata di sabato 9 aprile darà il là al round finale di eventi pubblici di Gran Loggia. Vi prenderanno parte il Gran Maestro Stefano Bisi, il sovrintendente dell’Archivio Centrale dello Stato Andrea De Pasquale, il Gran Bibliotecario Bernardino Fioravanti, i professori Fulvio Conti e Gian Mario Cazzaniga, la dottoressa Emanuela Locci. Nel corso dell’evento che verterà sul prezioso contributo che le biblioteche e i luoghi di conservazione documentale e storica hanno dato alla crescita e alla diffusione della cultura e sul modo in cui stanno cambiando oggi attraverso le nuove tecnologie, proponendosi come nodi di congiunzione di reti, sistemi di ricerca digitale e di collegamento rapido e snello tra i saperi. Un contesto proiettato verso il futuro nel quale si inquadra anche il recente accordo tra la Fondazione del Grande Oriente d’Italia e l’ Archivio Centrale dello Stato, per il recupero e il riordino delle carte e dei documenti relativi alla Massoneria durante il Fascismo, attraverso la firma di un’apposita convenzionee che ha lo scopo di procedere alla valorizzazione delle migliaia di atti che oggi sono di proprietà dell’Archivio Statale ma che nel ventennio furono sequestrati all’Obbedienza che aveva la propria sede a Palazzo Giustiniani. Si tratta di preziosi documenti che una volta studiati e catalogati potranno ricostruire una parte significativa della storia dell’Ordine, delle Officine e dei Corpi Rituali, in un periodo complesso e drammatico per l’Istituzione perseguitata dal regime Mussoliniano fino ad oscurare ogni traccia del Libero Pensiero. Un’iniziativa, già in corso, che consentirà oltre al riordino del Fondo Massonico, alla digitalizzazione del materiale che in questo modo “ritornerà” così negli archivi del Grande Oriente dopo 100 anni dal sequestro avvenuto a Palazzo Giustiniani colmando una lacuna del patrimonio storico della Comunione. E’ prevista infine la proiezione di un videomessaggio del direttore della Rivista “Remhlac”, Ricardo Martinez Esquivel dal Costa Rica, e del videomessaggio dello studioso Yasha Beresiner a proposito della rivista Ars Quattuor Coronatorum, la testata espressione della loggia di ricerca piu’ antica del mondo