La decisione dell’assemblea generale dell’Onu sulla pena di morte per Gustavo Raffi, Gran maestro della Massoneria del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, “rappresenta il primo passo verso la conquista di un nuovo diritto umano e civile, una vittoria che riafferma la sacralità della vita. Rappresenta anche una pagina importante per la diplomazia italiana che della moratoria è stata promotrice”.
“La coscienza di ogni Libero Muratore – prosegue Raffi – da sempre si ribella alla pena di morte, un barbaro strumento che deve, senza indugio, essere bandito da ogni ordinamento giudiziario”.
“Auspico che quanto prima la moratoria diventi un obbligo giuridico per gli Stati, affinchè mai più si assista all’ignobile spettacolo di un uomo messo a morte”..
(ANSA) 18 DIC 2007