La Gran Loggia Nazionale di Francia “ha ufficialmente ristabilito le relazioni con il Grande Oriente d’Italia”. Lo rende noto un comunicato del Goi che definisce tale decisione un passo strategico “nel cammino verso una sempre più qualificata presenza del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani nel novero delle Massonerie regolari mondiali”.
Il riconoscimento era stato ritirato dalla Gran Loggia nazionale di Francia 14 anni fa, all’epoca della costituzione della Gran Loggia Regolare d’Italia, ad opera dell’allora Gran Maestro Di Bernardo.
“Il Grande Oriente d’Italia – afferma il Gran Maestro Gustavo Raffi – ritrova nel consesso delle Gran Logge dell’Europa la dovuta collocazione e la centralità che ad esso compete, quale legittima Obbedienza, rappresentativa dei massoni regolari nel nostro Paese. Mancava all’appello la Francia: ora il vulnus è stato cancellato”.
Il riconoscimento, secondo Raffi, apre nuovi scenari soprattutto nell’ Africa francofona, dove “la nostra Obbedienza – ha concluso Raffi – potrà svolgere in quell’area tormentata del globo, così come è nella sua tradizione, una funzione primaria di promozione dei valori della tolleranza, della solidarietà umana, del dialogo e, soprattutto, del rispetto della dignità e libertà dell’Uomo, calpestati dai fondamentalismi etnici e religiosi”.
(ANSA) 3 DIC 2007