Al Vascello per le celebrazioni del XX Settembre e dell’Equinozio d’autunno protagonista anche il maestro Franco Ricordi, attore, regista e filosofo, grande studioso del Sommo Poeta, che nel pomeriggio di sabato 17 settembre alle 18 ha raccontato al pubblico “Dante nel grande viaggio”, Dante che si fa Ulisse, identificandosi nel personaggio omerico e cambiandone il destino.
Una performance che ha riscosso tantissimi applausi e che si inserisce in un progetto piu’ ampio che l’artista porta avanti dal 2015 e che partito da Roma ha viaggiato attraverso l’Europa e il nord Africa, fino a raggiungere l’America Latina, ovunque riscuotendo un enorme successo.
Tra il luglio e il settembre 2020, a seguito della cancellazione della stagione lirica del Teatro dell’Opera di Roma, Ricordi ha interpretato inoltre l’intera Commedia dantesca in 21 serate (7 per ogni cantica) presso le Terme di Caracalla, anche qui registrando il “tutto esaurito” per ogni recita .
Il suo debutto in teatro risale al l 1978, con Luca Ronconi, con il quale ha lavorato nei primi anni della carriera. Ricordi ha recitato accanto a Paolo Stoppa, Gabriele Lavia, Eduardo De Filippo, e ha iniziato, in concomitanza con gli studi, la carriera registica che lo ha visto spesso anche interprete nei propri allestimenti, dedicati a Shakespeare, alla drammaturgia antica, al teatro tedesco dell’età romantica, ma anche e costantemente ai contemporanei, tra i quali Éric Rohmer, Jürg Amann, Lars Norén. Ha pubblicato numerosi saggi, tra cui “Lo spettacolo del nulla (1998) e Essere e libertà”, “Le mani sulla cultura” , “Ideologia di Amleto”, “Shakespeare filosofo dell’essere” con la prefazione di Emanuele Severino, con il quale ha completato il ciclo della sua “Filosofia del dramma”, progetto dedicato al rapporto fra teatro ed esistenzialismo. E ancora, la “Filosofia del bacio”, “Pasolini filosofo della libertà”, “L’essere per l’amore”, “Il grande teatro shakespeariano” e “Filosofia della Commedia di Dante” in tre volumi.