“La Massoneria è stata un baluardo nella difesa della libertà del cittadino pagandone un prezzo durissimo soprattutto durante il fascismo, periodo durante il quale ne era stata decretata la sua messa fuorilegge”.
Lo ha detto – secondo un sunto diffuso dagli organizzatori del convegno – il sottosegretario alle Politiche giovanili Elidio De Paoli intervenendo a Rimini (“a nome del Governo”) alla ‘Gran Loggia 2007’ del Grande Oriente d’Italia di palazzo Giustiniani, alla quale da ieri partecipano oltre duemila massoni, in rappresentanza di oltre 18.000 iscritti, e 25 venticinque delegazioni di altrettante Grandi Logge estere.
“L’apertura al pubblico, ai rappresentanti delle Istituzioni e alla stampa della maggiore delle vostre massime assise annuali – ha detto ancora De Paoli – rappresenta una straordinaria azione di trasparenza che va valutata molto positivamente”.
“Da parte mia – ha commentato il Gran Maestro Gustavo Raffi – non posso che esprimere la più viva soddisfazione per il riconoscimento che giunge alla Massoneria del Grande Oriente d’ Italia di Palazzo Giustiniani da un rappresentante del Governo. Esso si aggiunge alle affermazioni di qualche mese fa dello storico Paolo Prodi, che aveva definito il Grande Oriente d’Italia come ‘una delle più’ importanti agenzie produttrici di etica che abbia creato dal suo seno la storia dell’Occidente: entrambe le dichiarazioni rappresentano un’ulteriore dimostrazione della giustezza della strada da noi intrapresa volta a creare la vera Massoneria di popolo”.
(ANSA) 14 APR 2007