A dare il via ai riti del Solstizio è stato quest’anno l’Oriente di Lucca con una cerimonia che si è tenuta il 3 dicembre alla presenza del Gran Maestro Stefano Bisi, del Gran Maestro Onorario Massimo Bianchi, del Gran Segretario Emanuele Melani e del Presidente del Collegio Toscano Luigi Vispi oltre a quella di importanti dignitari del Goi ed alla quale hanno, in parte, potuto assistere anche familiari ed amici. Oltre 400 i presenti, tra fratelli e ospiti. E forte è stata l’emozione, quando il Gran Maestro, a conclusione dell’evento, ha consegnato le medaglie e le pergamene di riconoscimento agli iscritti al Goi che avevano compiuto i 40 ed i 50 anni di appartenenza all’Istituzione. Una bella Festa della Luce arricchita anche da due importanti convegni dedicati a temi di attualitá, organizzati nell’ambito della Seconda Giornata Evento della Toscana, appuntamento che raccoglie, uniti in cammino verso la Luce, i fratelli della Circoscrizione. Il primo dedicato al gruppo di lavoro “Nuove Generazioni”, nel corso del quale si è discusso del ruolo e delle aspettative dei massoni Massoni under 35 anche in considerazione del fatto che se da un lato i giovani sono lo specchio del mondo attuale, dall’altro sono il futuro della Massoneria e della società. Dedicato a “L’Uomo e la Natura”, il secondo appuntamento al quale hanno preso parte come relatori, Giovanni Tesei (Architetto), Maurizio Vanni (Prof. di Museologia Università di Pisa), Leonardi Testi (Prof. Di Astrofisica Università Alma Mater di Bologna), destando l’ appassionato l’interesse del folto auditorio. Hanno portato i loro saluti il sindaco di Lucca, Mario Pardini, il presidente dei Maestri Venerabili della cittá, Emanuele Costamagna, il presidente del Collegio e il Gran Segretario, Emanuele Melani. Ha concluso il Gran Maestro. Per l’occasione sono stati allestiti anche spazi dedicati all’esposizione di libri e dipinti realizzati da fratelli toscani, da filmati messi a disposizionedalla Fratellanza Artigiana di Livorno e da una mostra dedicata ad un “Tour Virtuale della Regione”, curata da Tesei, secondo un percorso storico, culturale ed esoterico collegato ad edificazioni e a simboli presenti sul territorio, ovviamente dotati di particolare interesse massonico.