“Le religioni possono dare un contributo al superamento delle barriere e al miglioramento della societá. Sono contento di questo incontro”. Lo ha sottolineato il Gran Maestro Stefano Bisi dando il benvenuto al Palacongressi di Rimini dove era in corso la Gran Loggia ai partecipanti al convengo “La Carta di Matera”, che si é tenuto venerdí 14 per presentare il manifesto varato lo scorso 17 dicembre insieme a tre rappresentanti delle diverse fedi riuniti nel capoluogo lucano su iniziativa della Fondazione del Grande Oriente e della loggia Quinto Orazio Flacco – Orgoglio Europa e pubblicato nel volume “I rapporti tra chiesa e massoneria. Per una ecologia della Pace. Dialogo tra Massoneria e Religioni per la tutela della Casa Comune” (Edizioni Perugia). Sul palco il teologo don Paolo Renner, Izzedin Elzir imam di Firenze, il teologo e il pastore della Chiesa Evangelica Valdese Pavel Gajewski e Luciano Meir Caro dal 1989 rabbino della comunita di Ferrara e Romagna. Ha moderato il giornalista Claudio Giomini. L’obiettivo, come è stato spiegato, è quello di confrontarsi senza pregiudizi, individuando ció che unisce, e settori sui quali lavorare per superare conflitti, divisioni, che stanno infiammando il Pianeta con un metodo incentrato su buona volontà, voglia di ascoltarsi e mettere in campo buone pratiche. Un punto di partenza per invitare anche altri commensali al tavolo, affinché nella Casa Comune, segnata da tanti conflitti, tensioni e pericolose erosioni degli spazi di democrazia, si imbocchi una strada nuova.