Dopo l’incontro con le comunità religiose, domani quello con le organizzazioni filosofiche e non confessionali, compreso i rappresentanti della massoneria europea: la convocazione è della Commissione europea, in base all’articolo 17 del Trattato di Lisbona che introduce l’idea di un dialogo formale le istituzioni europee e le chiese, le comunità religiose, ma anche le organizzazioni filosofiche e non confessionali.
“L’iniziativa non riunisce solo massoni, ma anche altre organizzazioni come quelle umaniste e di azione laica”, ha precisato un portavoce dell’esecutivo interrogato dai giornalisti sull’incontro che si terrà domani.
Trenta in tutto i partecipanti, tra cui Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente-Palazzo Giustiniani. “Bisogna costruire il futuro: per un’Europa dei popoli, non dei banchieri. Perchè l’Europa dell’euro viene dopo l’Europa dell’anima”, scrive Raffi sul sito del Grande Oriente annunciando l’intervento al meeting della Commissione europea. Ma all’incontro ci saranno anche rappresentanti della massoneria di Belgio, Francia, Romania, Grecia, Lussemburgo, Portogallo. Con loro il presidente della Federazione umanista europea e quello del Centro di azione laica, cosi’ come il presidente dell’Osservatorio internazionale per la laicità.
(ANSA) 14 OTT 10